ANNO 14 n° 110
Emergenza Rifiuti,
nasce il comitato
Svegliati Viterbo
13/02/2014 - 15:08

VITERBO – Laddove non arriva il servizio pubblico (se ancora esiste), ecco che ci pensano i cittadini, quelli riuniti nelle associazioni, nelle liste civiche più o meno con connotazione politica, “anche se questa – ci tengono a precisare – è una battaglia assolutamente senza bandiere”. La battaglia, appunto, quella presentata stamane in una conferenza stampa da sette movimenti: FondAzione, Viterbo2020, Solidarietà cittadina, Viterbo civica, il centro anziani di Pianoscarano, la Mia Tuscia, Take off.

Di cosa si tratta? “E' una campagna di sensibilizzazione sui rifiuti. Su come approcciarsi alla raccolta, con giudizio e attenzione e cura da parte dei cittadini – spiega Lucio Matteucci di Viterbo Civiva – E sono proprio i cittadini ad avercelo chiesto, perché ancora non sanno come fare in modo corretto la raccolta differenziata, perché non sono stati informati a sufficienza dal Comune e da Viterbo Ambiente, e noi vogliamo aiutarli”. Ecco perciò che sabato sarà pronto un volantino (firmato 'Comitato Svegliati Viterbo'), con le istruzioni base su come gettare la mondezza, e dove, che verrà poi distribuito dai volontari delle associazioni in quelle zone che finora hanno accusato i maggiori problemi, in particolare le aree di campagna servite (spesso malissimo) dalle isole di prossimità. I volantini saranno disponibili al negozio di Carla Cenci a Pianoscarano, dove poi i volontari li preleveranno e consegneranno sul territorio, con una copertura il più possibile capillare.

“L'informazione non viene fatta come prevedevano gli accordi del contratto di servizio tra Comune e Viterbo Ambiente – spiega Paolo Barbieri di FondAzione – o comunque non viene capita dalla gente. In pochi per esempio sanno che il cartone della pizza va nella raccolta indifferenziata, e così si creano tanti problemi. Un po' di chiarezza va a vantaggio di tutti: noi non siamo contro i dipendenti di Viterbo Ambiente, ci teniamo a dirlo, ma al loro fianco e al fianco dei cittadini”.

Chiara Frontini, di Viterbo2020: “La trasparenza è un nostro cavallo di battaglia da sempre. Se fosse stata fatta un po' di comunicazione negli ultimi sei mesi oggi non saremmo qui. Proviamo a creare la coscienza nei cittadini, perché una raccolta corretta è un vantaggio prima di tutto per noi”.

E la battagliera signora Ada Altigeri, del centro aziani di Pianoscarano, conclude: “Il passa parola è fondamentale, così come il buon esempio. Se butti correttamente i rifiuti il giorno dopo il tuo vicino ti imiterà. Altro che Facebook, questo è un modello infallibile”.

Domenica la distribuzione dei volantini, nella speranza che i viterbesi capiscano e si impegnino. A quel punto il servizio pubblico non avrebbe più alibi.





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