Riceviamo e pubblichiamo:

L'idea di aspettare le festività legate a Santa Rosa per dimettersi da Sindaco si sono infrante con il voto di oggi pomeriggio.

Un voto che certifica la fine di una maggioranza, l'implosione di un sistema, quello del centro destra alla guida di Palazzo dei Priori, che non era più in grado di reggere la sfida e le responsabilità del governo della Città.

A rafforzare la gravità di questa situazione e la fine del centro destra viterbese è 'l'autorevolezza' ed il peso politico di quel voto.

Quando un ex Sindaco, insieme ad altri, vota contro il bilancio predisposto dal suo successore significa che non esistono più i margini - e forse non esisteranno in futuro - per rimettere insieme gruppi, personalità, idee e proposte per la Città.

Il centro destra ha fallito e la prova è sotto gli occhi di tutti. Un'amministrazione che non è in grado neanche di approvare il bilancio con il quale si presenta agli elettori per chiedere un rinnovato consenso.

In poche parole è la fine e ne dovrebbero prendere tranquillamente atto.

Viterbo ha la possibilità di cambiare e di uscire da una lunga stagione di immobilismo e di litigi e spetta principalmente alle forze in opposizione a Marini consegnare alle famiglie viterbesi la prospettiva certa per un ritorno alla normalità e al buon governo.

Il biglietto da visita del centro destra per il voto non sarà l'ennesimo sogno.

Non potranno parlare della Città termale, della Viterbo dinamica e pronta a raccogliere la sfida della trasformazione di queste terre in un area più grande, come dovremmo ragionare rispetto al decreto sull'accorpamento delle Provincie.

Dovranno solo parlare della loro incapacità di governo, della vicenda assurda che li porta a non garantire l'approvazione del bilancio, saranno chiamati a ragionare del loro fallimento.

Del fallimento di una Giunta che ha contribuito in questi anni all'isolamento della Città capoluogo della Tuscia.

Per questo, anche di fronte allo spettacolo di oggi pomeriggio, ognuno di noi dovrà sentirsi impegnato nella ricerca di un largo consenso attorno ad una nuova idea per Viterbo.

Il PD come sempre farà la sua parte al servizio di un progetto serio per la Città.

Andrea Egidi

segretario provinciale Pd