ANNO 14 n° 110
Ecco ''Montefiascone sotterranea''
Prima escursione speleologica delle reti idriche cittadine
27/11/2016 - 11:17

MONTEFIASCONE – La Montefiascone Sotterranea come punto di partenza di un ambizioso progetto a cui sta lavorando l'assessore Notazio.

''La visita speleologica che è stata condotta sarà l'inizio di un importante progetto che sta prendendo vita – spiega l'assessore alla cultura e alle politiche europee Fabio Notazio – la percorribilità delle reti idriche nel sottosuolo della nostra città è di per sé qualcosa di estremamente stimolante, ma c'è molto di più''. La Soprintendenza dei Beni Archeologici dell'Etruria Meridionale nella persona della dottoressa Valeria D'Atri ha dato il benestare per l'escursione in una parte delle tratte sotterranee interessate da parte di un gruppo di esperti. A riprova dell'importanza dell'evento, è toccato a un'affiata e competente squadra di speleologi, espressione della crema della speleologia italiana, appartenenti al Cai, Club Alpino Italiano e al Gsav, Gruppo Speleo Archeologico Vespertillo, condurre le visite nelle reti idriche sotto la Rocca de Papi, sotto la Chiesa di San Flaviano e in prossimità di via del Castagno.

La guida della spedizione risponde al nome di Paolo Forconi, che nel curriculum annovera la scoperta di grotte ipogeniche e archeologiche. Forconi ha compiuto importanti operazioni all'estero in Messico e tra le sue principali scoperte si annovera il rinvenimento di un sito neolitico a Soratte. A completare il gruppo altri validissimi elementi dello Speleoclub di Roma e quello di Viterbo: l'archeologo Cristiano Ranieri, Fabrizio Marincola, Giorgio Pintus, Stefania Di Blasi, che è consigliere del Club Alpino Italiano, Maria Antonietta Rempicci, Maurizio Tandari e il viterbese Mario Mechelli, che su Forconi dice: ''La sua esperienza a contatto con la natura gli ha fatto sviluppare un fiuto straordinario, un vero sesto senso che lo rende un vero fuoriclasse del settore''. Assieme all'assessore Notazio, i consiglieri Angelo Merlo, anche lui fervente sostenitore di questo affascinante progetto, e Rita Chiatti, insieme ad altri collaboratori, hanno vissuto l'indimenticabile esperienza oltre i confini dell'ordinario. Qualora venisse dato il nulla osta dai tecnici per la realizzazione del progetto, lo staff dello Sportello Europa lavorerà subito riguardo l'accesso a dei fondi comunitari relativi al finanziamento di lavori di riqualificazione delle aree interessate: si tratterebbe di una nuova splendida attrazione turistica, quella della Montefiascone Sotterranea, che andrebbe appunto ad ascriversi in un progetto dalla portata ancora più ampia.

''Già di per sé parliamo di qualcosa di elettrizzante – sostiene Notazio – ma stiamo guardando ancora oltre: puntiamo alla realizzazione di qualcosa di mai visto nel nostro territorio: la realizzazione di un percorso turistico che partirebbe da Campo Boario e che unirebbe i siti di maggiore interesse tra cui la Rocca dei Papi, il Museo del San Gallo, la Torre del Pellegrino e l'enoteca provinciale, dando un adeguato spazio alle eccellenze enogastronomiche della nostra splendida città, e poi da lì giù nei percorsi sotterranei fino ad arrivare a San Flaviano per un chilometro e mezzo sotto terra''. L'assessore poi tiene a puntualizzare un argomento: ''spesso, e a ragione, si parla dell’esempio di Civita di Bagnoregio come esempio positivo di centro che è riuscito a valorizzare le sue peculiarità ma le nostre potenzialità sono ancora maggiori e per questo è nostro compito ottenere ancora di più''.






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