VITERBO – Anche se le luci saranno puntate sulla situazione nazionale, oggi gli elettori del Partito democratico sono chiamati alle urne per scegliere il loro segretario regionale. A concorrere alla carica, lasciata da Enrico Gasbarra, che ha deciso di non ricandidarsi per fare in modo che ‘’di apra un nuovo ciclo’’, sono Lorenza Bonaccorsi, Fabio Melilli e Marco Guglielmo. Ecco un breve identikit dei tre candidati.

LORENZA BONACCORSI – Nata a Roma 44 anni fa, è laureata in Storia economica all’Università statale di Milano. Dal 2006 è capo della segreteria di Paolo Gentiloni, ex ministro delle Comunicazioni. Dal 2008 al 2010 ha ricoperto l’incarico di responsabile delle relazioni istituzionali e dei rapporti con l’Unione Europea della regione Lazio. Ha sostenuto Matteo Renzi nella sua battaglia per la rottamazione ed è diventata coordinatrice dei comitati del Lazio durante le primarie per il candidato premier del centrosinistra. Dopo le primarie è stata inserita nella lista dei deputati del Pd del collegio Lazio 1.

MARCO GUGLIELMO - Ha iniziato la sua carriera politica quando aveva 16 anni. E’ stato segretario ad Albano della sinistra giovanile e poi nella Federazione Castelli. Fin da sempre ha avuto tra i suoi obiettivi la militanza politica nel partito e l’apertura alle richieste da parte degli altri movimenti. Per anni, si è battuto per i diritti civili, per la difesa dell’ambiente e per la partecipazione attiva da parte dei cittadini. Guglielmo fa parte dell’area Civati.

FABIO MELILLI – E’ membro della Commissione Bilancio della Camera e della Commissione sull’attuazione del federalismo fiscale. La sua carriera politica lo ha visto anche nel ruolo di consigliere comunale e poi in quello di sindaco del Comune di Poggio Moiano. E’ stato anche presidente della Provincia di Rieti. E’ stato eletto presidente dell’Unione delle Province d’Italia e ha avuto anche l’incarico di presidente del consiglio delle autonomie locali della regione Lazio. E’ stato membro della direzione nazionale, della segreteria nazionale e presidente dell’assemblea regionale del Pd. E’ sostenuto da AreaDem, Bettiniani, Zingarettiani e Giovani Turchi.