ANNO 14 n° 110
Ecco Corpus 1462, un evento per riflettere
Al via la 19esima edizione del festival
che punta ad aprire Viterbo al mondo
25/08/2015 - 17:18

VITERBO - Corpus 1462 apre la 19esima edizione di Quartieri dell’Arte. Appuntamento il 29 agosto, data di debutto della rassegna, con una “struttura narrativa polivocale”, così l’ha definita il direttore artistico del festival Gian Maria Cervo, che interessa buona parte del centro storico.

Stamattina la conferenza viterbese di presentazione a cui hanno preso parte il sindaco Leonardo Michelini, l’assessore alla Cultura Antonio Delli Iaconi e i principali partner dell’evento d’apertura: dall’Ermitage di San Pietroburgo rappresentato da Dimitri Ozerkov alla Fondazione Carivit con il presidente Mario Brutti; dal Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa col presidente Massimo Mecarini al delegato alla Cultura del Comune di Vetralla Michele Vittori, passando per Viterbo Civica con Lucio Matteucci e il Museo del Colle del Duomo rappresentato da Francesco Aliperti.

''Con quello che facciamo con QdA puntiamo a ribadire che la cultura è strumento inclusivo e di costruzione o ricostruzione della società – così Cervo -. Non imbocchiamo lo spettatore ma cerchiamo di stimolare domande. Quello che contiamo di fare con l’appuntamento di apertura Corpus 1462 è invitare i partecipanti a riflettere su cosa sia la città di Viterbo. Recuperiamo, riattualizzandola, la memoria della grande processione di Pio II, andando a riscoprire luoghi chiesi in alcuni casi da secoli''.

Leonardo Michelini ha parlato di crescita del territorio, indicando in Quartieri dell’Arte una risorsa: ''Parlare di innovazione, in questo caso di innovazione territoriale, significa mettere in risalto il localismo al di fuori dei nostri confini provinciali. Quartieri dell'Arte lo sta facendo a livello internazionale. Non solo. Da tempo riesce a intercettare e a beneficiare anche di finanziamenti europei. Un dettaglio non da poco. Anche questo è cambiamento. Molte manifestazioni in questa città sono portate avanti da giovani, e hanno successo. Diversi anni fa questa città non era abituata a manifestazioni che potessero avere una risonanza, diciamo extraterritoriale. Oggi stiamo presentando una manifestazione, giunta alla sua diciannovesima edizione, che va ben oltre la connotazione locale. E il coinvolgimento di grandi protagonisti, come ad esempio, lo scenografo Gianni Quaranta, ne rappresenta un ulteriore valore aggiunto''.

Delli Iaconi si è soffermato su Corpus: ''Senza nulla togliere all'intera edizione, voglio soffermarmi sull'evento del 29 agosto. Una giornata che vedrà rivivere una parte della nostra storia cittadina. Per l'occasione, sono coinvolte gran parte delle realtà cittadine: associative, imprenditoriali, istituzionali. Invito la città non solo a vedere questo spettacolo, ma a viverlo. Sabato pomeriggio, durante il consiglio comunale, chiederò che sia concessa una pausa per poter partecipare a un evento di grande spessore culturale, teatrale e storico come Corpus''.

Il presidente della Fondazione Brutti ha sottolineato l’importanza di investire in iniziative capaci di aprire la città a nuovi orizzonti, Vittori – per il Comune di Vetralla – ha rimarcato il concetto sottolineando il felice rapporto che da anni va avanti tra il suo Comune e il festival; Francesco Aliperti del Museo Colle del Duomo ha sottolineato la capacità inclusiva dei progetti proposti da QdA e il presidente del Sodalizio Mecarini ha ringraziato per l’iniziativa importante messa al servizio della città, sottolineando la vicinanza dei facchini alle iniziative culturali e sociali. Matteucci di Viterbo Civica ha ringraziato per l’occasione di collaborare con il festival, sottolineando l’importanza dell’apertura delle manifestazioni al coinvolgimento positivo dei cittadini.

Tutte le informazioni sul festival sul sito internet www.quartieridellarte.it





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