VITERBO - Tutto ha inizio con la vestizione. Giornata di grandi emozioni e adrenalina per i facchini, chiamati al trasporto 2015. E' il momento della concentrazione, del silenzio, della carica.

Prima di arrivare a San Sisto il giro delle sette chiese. Ma la preparazione al trasporto inizia già da dentro casa. Nell'intimità delle loro abitazioni i cavalieri di Rosa si preparano, indossando la divisa del Sodalizio. Camicia, pantaloni, calzini, scarponi, fazzoletto e a completare il tutto la fascia rossa.

Un momento molto sentito, a cui assistono le mogli e figli. Abbiamo seguito la vestizione del facchino Luciano Giuliobello. Movimenti fermi e determinati, concentrazione. Un abbraccio alla famiglia: la compagna, i genitori, la nonna e la figlia; un sorriso per tutti e via per le strade della città. E' anche il suo giorno.

Fotoservizio di Francesco Moscetti