di Giovanna Bianconi

ROMA - Torna con il consueto grande successo di visitatori e partecipanti il Super CatShow, esposizione internazionale felina e competizione tra i gatti più belli e simpatici del mondo.

L’appuntamento, giunto ormai alla 12esima edizione, si è svolto presso la Nuova Fiera di Roma lo scorso fine settimana, ed è stato patrocinato dall’Assessorato all’Ambiente, Assessorato alle Politiche culturali di Roma Capitale e Biblioteche di Roma.

Negli oltre 10mila metri quadrati sono stati allestiti stand, scenografie, mercatini gattofili, Miaomostre e area adozioni del cuore a disposizione dei visitatori.

Novità di quest’anno i due palchi: uno per gli Oscar felini, l’altro per 'Che razza di palco', una vetrina per conoscere meglio le diverse razze feline. Oltre a ciò uno spazio bimbi con animatori e tanti giochi, per non parlare dell’area dedicata all’arte felina con mostre e libri.

In soli due giorni la kermesse ha raccolto 35mila appassionati, di cui molti bambini, e svelato il mondo del gatto in tutte le sue sfumature a centinaia di nuovi adepti, gattofili e gattari.

Forme, colori e storia di ogni razza sono stati raccontati sul grande palco. Il pubblico era assiepato e in visibilio nell’ammirare la bellezza e docilità degli sfidanti. I bambini e qualche appassionato facevano il tifo per questo o quel gatto come se si trattasse di un vero campione sportivo.

Alla giuria, composta da dieci tra i più importanti giudici internazionali scelti dall’Associazione nazionale felina italiana (Anfi), l’arduo compito di trasformare in punteggio le caratteristiche di bellezza, vivacità e carattere degli splendidi esemplari di razza purissima sul palco.

Durante le competizioni i gatti sono stati suddivisi in quattro categorie. Nella categoria 1 Persiani ed Esotici; nella 2 Maine Coon, Norvegesi delle Foreste, Siberiani, Ragdoll, Sacri di Birmania, Angora Turco, Turco Van, American Curl; nella 3 Abissini/Somali, Bengala, British, Burmese, Certosino, Rex (Cornish-Devon-German) Europeo, Bobtail Giapponese, Korat, Manx, Egiptian Mau, Ocicat, Blu di Russia, Sokoke, Burmilla, Sphinx; nella 4 Siamesi/Balinesi, Orientali/Javanesi.

Una mostra felina e’ innanzitutto una gara, un campionato di bellezza nel quale vengono rilasciati i titoli di campione per ogni razza, colore sesso e classe. Solo un gatto per categoria ottiene l’ambito trofeo.

Quando i giudici hanno terminato le valutazioni dei gatti a loro assegnati, richiamano i loro migliori soggetti, li rivalutano e infine aggiudicano le nominations al Best in show. Per ottenere la nomination gli animali devono raggiungere un punteggio minimo di 97 punti sui 100 previsti dallo standard di ogni razza, che corrisponde al gatto perfetto.

Nella seconda fase di gara ha luogo il Best in show, la selezione dei più belli tra tutti i gatti nominati dalla giuria. Generalmente ciò avviene su un grande palco affinché tutti i visitatori possano godersi lo spettacolo. I giudici esaminano e confrontano i gatti nominati da loro stessi e dai loro colleghi e, in modo visibile a tutti, scelgono i vari Best in show tra i gatti delle varie categorie. Alla fine di questa fase vengono eletti i Best of best.

Sabato è stata la volta del “Best in show” di razza British e dello speciale di questa razza, in collaborazione con il Club italiano del british shorthair. Ha vinto lo splendido Gattom Cruise. Ma il pubblico ha potuto ammirare anche molti esemplari di altre razze, sul palco per competere per il Best in show delle altre categorie.

Domenica è stata la volta del “Best in show” per l’imponente e austera razza Maine Coon. Hanno stravinto Queen Latifah (femmine adulte) e Tartano (cuccioli).

Oltre al Best of best sono stati assegnati l’Oscar al gatto nero venuto da più lontano (premio Monge speciale gatto nero, per contrastare le sciocche superstizioni), il premio Arca per i dolci trovatelli della colonia felina della Piramide, il premio V.I.C. (Very Important Cat), e lo speciale Ugola D’Oro. Con 'Porta il tuo gatto' alcuni privati hanno potuto calcare il palco da vincitori, accompagnando orgogliosi il loro gatto di casa, con o senza pedigree.

Gli organizzatori hanno pensato anche agli appassionati di fotografia con il concorso “Scatto al gatto 2012”. Migliaia di partecipanti hanno caricato la foto del proprio gatto nella fotogallery della pagina web di SuperCat Show. Le foto più belle sono state premiate con pezzi unici d’arte, ovviamente a tema felino, offerti dagli sponsor.

E siccome non esistono solo i “gatti ricchi”, l’Associazione romana cura animali e ambiente' (Arca onlus) di Matilde Talli, partner storico di SuperCat Show, ha promosso l’iniziativa 'Aiuta un a-micio', promossa da SuperCat e Arca, per la raccolta di cibo per le colonie feline di Roma. Con 'Qua la zampa', l’area dei gatti di 'razza stradale', la stessa associazione durante la due giorni ha sensibilizzato l’opinione pubblica sul tema dell’abbandono ed ha trovato casa ad una sessantina di cuccioli senza famiglia.