VITERBO - Da spettatori a protagonisti, un ricco programma di eventi è in arrivo per i più piccoli. E' stata presentata oggi la kermesse di Senza Caffeina: magia, teatro, racconti, musica e molto altro. Le iniziative, inserite all'interno del festival culturale di Caffeina, prenderanno il via domani.

Soddisfazione è stata espressa da Andrea Baffo, presidente della fondazione Caffeina: ''Nonostante le difficoltà abbiamo deciso di non togliere risorse a Senza Caffeina, perché rappresenta un servizio di qualità per giovani e famiglie. L’impegno a tutelare le iniziative per i piccoli, è arrivato anche dalla fondazione Carivit, senza il loro supporto non avremmo mai potuto realizzare tutto ciò''. Il presidente della fondazione Carivit, Mario Brutti, ha ribadito l’impegno costante per sviluppare il territorio, partendo proprio dalle iniziative rivolte ai più giovani.

I dettagli di Senza Caffeina sono stati spiegati dal direttore artistico storico, Paolo Manganiello, e dal direttore organizzativo Sara Pizzi. ''Siamo all’ottava edizione del festival rivolto ai più piccoli – ha ricordato Manganiello – ed il lavoro di quest’anno ha raccolto tanti sottoprogrammi, all’interno del programma stesso, che sono in grado di arricchire ulteriormente Senza Caffeina. Ogni giorno saranno presentati eventi diversi, dalla musica alla cultura''.

Tra le novità dell’edizione 2016 di Senza Caffeina una fitta collaborazione con associazioni di volontariato dedite alla cura di ragazzi con disabilità. ''Vogliamo rivolgerci a bambini ed adulti, soprattutto agli educatori – ha aggiunto Manganiello – ed è per questo che tratteremo anche di tematiche complesse quali la malattia e la sofferenza''.

Tra i partner di Senza Caffeina ci sono numerose associazioni: dall’Agop (associazione genitori oncologia pediatrica del Gemelli) fino al programma Pegaso, rivolto a bambini affetti da autismo.

Altra novità di quest’anno è la location, Senza Caffeina si sposta nel cortile del Paradosso. ''Un parco naturale che ben si presta a tutte le attività. – ha commentato Andrea Baffo – Nessun altro festival di questo tipo ha una sezione intera pensata per i bambini''.

''Un ringraziamento speciale va ai volontari dell’istituto Progetto uomo, con cui Senza Caffeina collabora attivamente. – ha dichiarato Sara Pizzi, direttore organizzativo – Un evento che ci teniamo a mettere in evidenza coinvolgerà bambini e nonni. Nelle precedenti edizioni è mancata la figura del nonno, quest’anno durante Senza Caffeina le due generazioni si incontreranno. I bimbi ascolteranno le storie che i nonni hanno preparato per loro e poi si metteranno al lavoro, realizzando disegni colorati''.

Unica nota ''dolente'', che forse farà storcere il naso a qualche viterbese, è il biglietto di 2 euro che si dovrà pagare per partecipare a Senza Caffeina. ''E’ una cifra simbolica – ha voluto sottolineare Andrea Baffo – che certo non copre minimamente le spese, ma rappresenta un riconoscimento per il lavoro svolto dai tanti volontari. I bambini sotto i cinque anni non pagheranno, non ci saranno tornelli per controllare chi ha il biglietto, ma credo che il gesto di pagare 2 euro per sei attività, a cui poter partecipare durante il giorno, sia un gesto dal grande valore educativo''.