ANNO 14 n° 88
E il vescovo di Civita Castellana sospende il segno della pace
Pubblicato vademecum per i fedeli: così cambia la messa ai tempi del Coronavirus
26/02/2020 - 06:42

CIVITA CASTELLANA - ''La messa ai tempi del coronavirus''. Sui social hanno ribattezzato così le regole dettate dal vescovo di Civita Castellana Romano Rossi per prevenire un eventuale contagio. Un vademecum che in realtà ricalca quelli adottati in via cautelativa da altre chiese in Italia. E quindi: niente segno della pace e contatti minimi tra chi assiste alla messa. Il documento è stato diffuso lunedì e subito ha fatto il giro della Rete.

''Avviso ai fedeli – spiega l’annuncio -. Come norma cautelare e in segno di comunione con le chiese particolari che vivono questo difficile periodo e per la preoccupazione di tanti fedeli il vescovo di Civita Castellana decreta fino a nuove disposizioni: '1) La santa comunione sia ricevuta solo ed esclusivamente nella mano (la bocca è un veicolo molto pericoloso per la trasmissione); 2) togliere l’acqua santa dalle acquasantiere essendo un potenziale mezzo di trasmissione; 3) si elimina il segno della pace guardando la comunione con i fratelli nel rispetto della sana prudenza; 4) Le mani dei fedeli non si terranno unite durante la recita del Padre nostro''.

Regole di buon senso. Che volendo, per sdrammatizzare un po’, si potrebbe sintetizzare tutte in una massima: ''Aiutati che dio ti aiuta''.





Facebook Twitter Rss