ANNO 14 n° 116
''Dubbi sulla trasparenza dell'attivitą di Castagnaro''
Ancora nessuna risposta dalla Asl; i sindacati rinnovano l'invito a chiarire i dubbi sull'attivitą svolta dal medico all'ospedale di Montefiascone
31/10/2019 - 13:51

VITERBO - La Fpcgil Medici di Viterbo e la Fpgcil Civitavecchia-Roma Nord-Viterbo non possono esimersi dal rilevare che dopo una settimana dalla loro richiesta di chiarimenti sull’attività chirurgica effettuato dall’ex direttore dell'Unità operativa complessa (Uoc) di Ortopedia presso l’ospedale di Montefiascone la direzione aziendale della Asl di Viterbo non solo non ha ritenuto opportuno fornire i chiarimenti richiesti ma nemmeno ha accettato l’incontro bonario proposto.

''Abbiamo atteso con pazienza - scrivono in una nota il responsabile territoriale medici Viterbo, Stefano Innocenzi, e il segretario generale Antonio Amantini - confidando nella volontà aziendale di dipanare ogni nostro dubbio, ma non possiamo pensare che sia necessaria una settimana per accertare a quale titolo un sanitario in pensione abbia operato in una struttura pubblica''.

''A questo punto - proseguono Innicenzi e Amantini - ci viene invece il sospetto che tale attività non fosse cosi trasparente come speravamo.

Quindi riproponiamo alla direzione aziendale gli stessi interrogativi posti la settimana scorsa, ricordando alla stessa che la Asl è una azienda pubblica, è la casa di tutti i cittadini che hanno il diritto di sapere come viene amministrato il loro bene più prezioso: la sanità pubblica''.

Amantini ed Innocenzi, quindi, rinnovano l'invito a rispondere, chiarendo ogni dubbio.

“A quale titolo il dottor Castagnaro da giorni opera presso l’ospedale di Montefiascone? Da chi è stato autorizzato? E’ parte di un segreto progetto di ricerca?''. E ancora:  ''E’ una forma di tutoraggio giustificata dalla ultradecennale esperienza del suddetto professionista? Tale collaborazione è a titolo gratuito o oneroso? I pazienti sono stati correttamente informati sulla composizione dell’equipe chirurgica?''.

Dubbi e domande non finiscono qui. Amantini e Innocenzi proseguono: ''I pazienti che hanno avuto l'indiscutibile fortuna di essere operati dal dottor Castagnaro in base a quali criteri sono stati selezionati? Chi risponde di eventuali esiti invalidanti derivanti da tali procedure chirurgiche? Non esistono nella Asl di Viterbo chirurghi ortopedici che possano portare a termine interventi delicati? Di che tipologia di interventi si è occupato il suddetto professionista?”.

La Fpcgil e tutti i cittadini rimangono in attesa di conoscere la verità.

''Tale atteggiamento - concludono - non sorprende questa organizzazione sindacale, dato che da mesi oramai cerca il sano confronto sindacale e segnala criticità organizzative interne senza ricevere alcuna risposta da parte della direzione aziendale, in una sorta di delirio di onnipotenza che non è accettabile da chi amministra il bene pubblico''.






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