di Domenico Savino

VITERBO – Parliamo di calcio. Perché intorno alla Viterbese continuano a rincorrersi voci, ma la questione più importante l’ha detta il direttore sportivo Maurizio Manfra a margine del derby pareggiato con la Flaminia: ''Non ci sono i soldi per la trasferta di Scandicci, è nostra intenzione andare in ritiro, ma facciamo davvero fatica''. Segnale eloquente della grave difficoltà che vive il club di via della Palazzina. Eppure, nonostante tutto, c’è una squadra che sta onorando la maglia che indossa, che corre e lotta pur dovendosi confrontare quotidianamente con problemi di ogni tipo. L’esistenza calcistica della Viterbese che si scontra con quella societaria. Fanno bene Manfra e Farris a chiedere di lasciar stare i giocatori. Loro vogliono continuare il cammino intrapreso ad inizio stagione: sarà il campo a decretare  successi e sconfitte. Tutto il resto a loro non interessa.

Il paradosso di tutta questa vicenda è che la squadra continua a fare il suo, non si rassegna a fare la vittima incolpevole e sacrificale della crisi. Si commenta così il pareggio contro la Flaminia: un punto che rallenta la marcia, consolida i play off e non allontana del tutto i gialloblu dalla vetta della classifica. La miglior Flaminia dell’anno ha fermato la corsa della Viterbese, che comunque in casa qualche impaccio ancora lo mostra. Ma si tratta di difetti più volte rimarcati e che hanno rallentato la marcia. Alla luce dei risultati che sono giunti dagli altri campo la vittoria era utile come il pane per continuare a sognare. Sogno che non si spezza finché la matematica non condanna. La speranza è ancora viva perché questo campionato ha sottolineato che ogni domenica può succedere di tutto.

E la Viterbese farà “all in” solo nelle ultime giornate quando andrà a far visita a Casacastalda e Sansepolcro. Resta il gran lavoro fin qui svolto, le quattordici partite di fila senza subire sconfitte (strisce positiva seconda solo al Castel Rigone), una solidità nel tenere botta a qualsiasi tipo di avversario (anche fuori dal campo), la vicinanza del pubblico che apprezza lo sforzo e non se la sente di abbandonare i ragazzi che vestono di gialloblu.

Quindi la squadra prosegue, si tappa occhi e orecchie e cammina per la sua strada. E’ ovvio che non potrà rimanere per sempre ovattata dal contesto che la circonda. Farris ha rimarcato l’importanza di stare concentrati fino all’ultimo istante e di competere anche per i play off, prolungamento della stagione che serve a poco perché i ripescaggi sono una chimera. E’ un modo per ovattarsi dalla ridda di voci, per trovare ulteriori stimoli sia per chi è navigato, soprattutto per i giovani che più degli altri potrebbero soffrire la precarietà. Il rischio è che il logorio sia più mentale che fisico, che l’agonia si possa allungare di un altro mese, ma la Viterbese (squadra) ha deciso che c’è una partita più importante da vincere: quella che serve ad onorare la storia. Questa squadra e lo staff tecnico ci stanno provando perché non vogliono vedere ammainare la bandiera. Meritano rispetto. Sempre e comunque.

I MARCATORI

19 GOL: Porricelli (Deruta)

17 GOL: Essoussi (Sansepolcro)

15 GOL: Vegnaduzzo (Viterbese); Marri (Casacastalda)

13 GOL: Invernizzi (Bastia)

12 GOL: Tomassini (Casacastalda)

11 GOL: Mancini (Trestina)

10 GOL: Tarpani (Todi)

9 GOL: Noviello (Pontevecchio); Urbanelli (Bastia)

8 GOL: Mussi (FiesoleCaldine); Agostinelli (Castel Rigone); Polidori (Sporting Terni); Marinelli (Pontevecchio); Tranchitella (Castel Rigone)

7 GOL: Berradi (Pierantonio); Cardarelli (Sporting Terni); Silvestri (Lanciotto); Bevilacqua (Deruta); Morelli (Scandicci); De Luca (Casacastalda); Marzeglia (Pianese); De Cesare e Sciamanna (Flaminia); Bianchini (Arezzo)

6 GOL: A. Ceccagnoli (Trestina); Martinez (Arezzo); Pagnotta (FiesoleCaldine/Scandicci); Di Paola (Castel Rigone); Kouko (FiesoleCaldine); Gammaidoni (Vol. Spoleto/Pianese) Gramaccia (Casacastalda)

5 GOL: Antonelli (Trestina); Idromela, Rubechini e Gentili (Arezzo); Scardini (Viterbese); Lepri (Pontevecchio); Giomarelli (Pianese); Zuppardo (Arezzo/ Vol. Spoleto)

4 GOL: Ventanni (Deruta); Marrani e Di Vito (Lanciotto); Iannazzo e Felici (Pierantonio); Pero Nullo (Viterbese); Bartolozzi (FiesoleCaldine); Coresi e Ubaldi (Castel Rigone); Gorini (Sansepolcro); Luciani (Flaminia)

3 GOL: Braccalenti e Moretti (Sansepolcro); Gubinelli e Fapperdue (Viterbese); Montanari e Gai (Castel Rigone); Manganiello e Valenti (FiesoleCaldine); Polito, Giannelli e Morvidoni (Trestina); Golfo e Montagnoli (Pianese); Goretti e Kola (Casacastalda); Di Giuseppe e Falzone (Vol. Spoleto); Tramontano (Sporting Terni); Longobardi (Pierantonio); Benedetti (Lanciotto)

2 GOL: Belli (Castel Rigone); Goretti (Trestina); Piernera, Cesari, Tomassoni, Francesconi e Maulini (Vol. Spoleto); Brunori (Pontevecchio); Zoi e Cuccolini (Sansepolcro); Visibelli, Zagaglioni, Disanto, Romanelli e Mariotti (Scandicci); Galli (Bastia); De Lucia (Todi); Padelli (Pianese); Chiarello (FiesoleCaldine); Erba (Bastia/Deruta); Bernicchi, Rocchi e Antonelli (Deruta); Baratteri e Zagarella (Todi); Taverna e Cota (Flaminia); Zanchi (Casacastalda); La Porta (Viterbese)

1 GOL: Piccolo, Mariucci, Bozzoni, Eramo, Stufa, Testa, Secci (Arezzo); Bagnato, Plaku, Mariani; Battaglini, Spadari, Cottini, Sinisi, Baldacci e Esposito (Pontevecchio); Panichi, Marinelli,Giorni e Tersini (Sansepolcro); Fabris, Oresti, Battistelli, Sorrentino (Bastia); Botteghi, Iozzia, Bocciolini e Polito (Trestina); Bianchi, Luparini, Schettino, Cann e Cavitolo (Vol. Spoleto); Gaggiotti, Curti e Tretola (Casacastalda); Simmi, Bricchetti, Pieri, Gilardi e Lazzarini (Flaminia); Nencioli, Benedetti, Menini Righini, Mordini, Bastogi e Petroni (Lanciotto); Pirchi, Liurni, Cerbini e Gimmelli (Castel Rigone);  Biscaro Parrini e Agostini (Deruta); Nucera, Cascianelli, Lepri e Tascini (Todi); Scappito, De Santis, Rinaldi, Fornetti, Chiani, Tramontano e Mattia (Sporting Terni); Romanelli, Sanguinetti, Disanto, Fioravanti, Salvadori, Guarisa e Menichetti (Scandicci); Capone; Gagliardi, Pereyra, Ingiosi e Lukaj (Pianese); Montefusco, Fiorucci, Tomassoni, Tempobuono, Sparano, Barlozzi, Cerbella e Bartolini (Pierantonio); Donadi, Ciccone, Galbiati, Corri e Del Colle (FiesoleCaldine); Allegria e Calderoni (Trestina); Gnignera, Ugolini, Giannone, Ibojo, Ciogli e Nikolla (Viterbese).