ANNO 14 n° 109
Droga in carcere nascosta nelle parti intime
In manette č finita una donna che aveva portato hashish ed eroina al familiare
28/02/2020 - 09:35

VITERBO - Gli porta la droga in carcere durante i colloqui e lui la nasconde nelle parti intime: i due sono stati scoperti e smascherati dalla polizia penitenziaria.

Il fatto è accaduto a Mammagialla mercoledì mattina e a darne notizia l'Uspp, che plaude all'operato della polizia penitenziaria.

''Nella mattinata del 26 febbraio - si legge nel comunicato - il personale di polizia penitenziaria di Viterbo durante l'ordinario svolgimento dei servizi di controllo e osservazione presso il locale reparto colloqui, ha tratto in arresto una donna italiana che durante l'incontro visivo con il proprio congiunto detenuto gli aveva passato delle sostanze stupefacenti di vario tipo, contenute in 4 involucri rudimentali''.

L'uomo, appena venuto in possesso delle sostanze illecite, ''ha provveduto ad occultare gli involucri ricevuti all'Interno della propria cavità rettale, con il fine di bypassare i controlli di perquisizione personale messa in atto dal personale del reparto colloqui''. Il piano criminale non è però sfuggito al personale di polizia penitenziaria presente, che ha provveduto a sospendere il colloquio visivo e a sottoporre ad accurata perquisizione il detenuto italiano''.

L'uomo, vistosi scoperto, ha quindi consegnato gli involucri precedentemente occultati nelle parti intime, dove sono stati rinvenute sostanze stupefacenti di tipo hashish ed eroina sintetica in quantità importante per un struttura detentiva.

''L’Uspp - conclude la note - applaude l’ennesima azione della polizia penitenziaria della casa circondariale di Viterbo, che dimostra nella piena emergenza di questi giorni per prevenire il coronavirus a non far mancare i controlli per evitare ingresso occultato di droghe che purtroppo in molti casi vedono anche il coinvolgimento dei familiare''.






Facebook Twitter Rss