ANNO 14 n° 116
Droga ed estorsione, i carabinieri
di Viterbo arrestano latitante
E' un 23enne italo-dominicano. Nel 2017 aveva fatto perdere le sue tracce. Preso all'aeroporto di Fiumicino
13/09/2019 - 09:51

VITERBO - Lunedì mattina, presso l’aeroporto internazionale ''Leonardo Da Vinci'' di Fiumicino, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Viterbo, coadiuvati dalla polizia di frontiera dello scalo, hanno proceduto alla cattura del cittadino italo dominicano, G.M. le sue iniziali, di 23 anni.

L’arresto è stato eseguito in esecuzione di un’ordinanza applicativa di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale di Viterbo a settembre dell’anno 2017, in quanto ritenuto di avere, in concorso con altri soggetti, tentato di estorcere ad un connazionale, un’ingente somma di denaro quale compenso di una partita di sostanza stupefacente di tipo cocaina.

Il provvedimento eseguito è l’epilogo di una complessa attività di indagine espletata dal Norm nell’anno 2017 e diretta dal sostituto procuratore Massimiliano Siddi della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Viterbo.

Dall’emissione del provvedimento l’arrestato aveva fatto perdere le sue tracce, rendendosi di fatto irreperibile sul territorio nazionale. I carabinieri hanno avviato le indagini monitorando i viaggi tra l’Italia e la Repubblica Dominicana avvalendosi della fattiva collaborazione dell’Ambasciata d’Italia a Santo Domingo e della Questura di Udine, provincia in cui il negli ultimi tempi erano stati focalizzati i suoi movimenti, indispensabili per assistere la sua famiglia residente in un piccolo comune del Friulano.

Questa volta ad attenderlo dall’ultimo viaggio di ritorno da La Romana (Rep. Dominicana) c’erano i carabinieri del Norm che al termine dello sbarco lo hanno tratto in arresto e tradotto ai domiciliari in attesa di giudizio.






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