ANNO 14 n° 107
Droga, maltrattamenti, documenti falsi
Week end nella Tuscia, i carabinieri denunciano 15 persone
17/09/2018 - 11:43

VITERBO - Spaccio, violenza di genere, guida in stato di ebrezza e documenti falsi. Il bilancio del lavoro nel fine settimana dei carabinieri nella Tuscia.

Sono state impiegate 32 pattuglie delle tre compagnie interessate, durante i giorni di sabato e domenica, finalizzate al controllo delle strade provinciali e con finalità preventive e di polizia di sicurezza. Al termine dei servizi sono stati controllati 90 mezzi, 156 persone e 12 esercizi pubblici, 15 sono state le persone denunciate.

Ecco le operazioni in dettaglio.

A Corchiano è stato denunciato per detenzione di droga un ragazzo italiano di 17 anni trovato con 7,5 grammi di marijuana.

A Orte sono state denunciate 5 persone per possesso di droga, tutti stranieri di età compresa tra i 22 e i 50 anni trovati complessivamente in possesso di circa 20 grammi tra cocaina, hashish e marijuana.

Sempre ad Orte è stato denunciato un cittadino italiano di 16 anni poiché in possesso di un ciclomotore risultato oggetto di furto.

A Civita Castellana sono stati denunciati due cittadini rumeni di 30 e 20 anni sorpresi con un furgoncino carico di rifiuti ferrosi e batterie esauste trasportato senza la prevista autorizzazione.

A Cellere è stato denunciato un cittadino italiano di 28 anni per guida in evidente stato di ebrezza alcolica e gli è stata ritirata la patente.

A Montalto di Castro è stato denunciato un cittadino italiano di 20 anni alla guida di un'autovettura in stato evidente di ebrezza alcolica e privo di copertura assicurativa a cui veniva ritirata la patente.

A Blera è stato denunciato un cittadino italiano di 40 anni che aggrediva verbalmente e fisicamente la propria compagna davanti alla figlia minore e veniva poi denunciato un cittadino rumeno di 32 anni per avere fornito ai carabinieri false generalità.

A Oriolo Romano veniva denunciato un cittadino rumeno di 32 anni perché presentava ai carabinieri un documento di riconoscimento rumeno evidentemente falso.






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