VITERBO - Droga, arrestato un 48enne viterbese e uno spacciatore albanese clandestino di 50 anni.

I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Viterbo, nei giorni scorsi, hanno messo a segno due risultati nella lotta al narcotraffico.

Gli agenti dell'arma hanno infatti arrestato un 48enne viterbese che, a seguito di varie condanne per reati legati agli stupefacenti, dovrà scontare una pena di quasi quattro anni di reclusione. Pertanto, dopo le incombenze del caso, è stato tratto presso il carcere di Mammagialla.

I militari del nucleo investigativo, che nell’ultimo periodo hanno intensificato la propria azione repressiva nella Bassa Tuscia, hanno poi individuato un uomo albanese che riforniva numerosi assuntori della zona. Durante le indagini, i carabinieri hanno attuato un servizio di osservazione presso l’abitazione dell'uomo, posta a confine tra le province di Viterbo e Roma, notando uno strano via vai di persone. Con uno stratagemma, i militari sono riusciti ad entrare in casa dell’albanese, procedendo ad una meticolosa perquisizione durante la quale hanno trovato una scarpa contenente la somma in contanti di 6.400 euro circa, proventi dell’attività di spaccio. Nell'abitazione inoltre sono state ritrovate diverse dosi di cocaina occultate abilmente in uno stanzino condominiale allo scopo di evitarne l’attribuzione della proprietà in caso di intervento delle forze dell’ordine. Gli accertamenti svolti nell’immediatezza, oltre a dimostrare l’appartenenza della droga al soggetto fermato, hanno permesso di individuare anche una parte dei clienti-assuntori. L'uomo è stato poi identificato come un clandestino. Il 50enne infatti era irregolare sul territorio nazionale e dal 1996 ad oggi era stato già identificato con 12 alias diversi. A suo carico inoltre annoverava pregiudizi penali per altri delitti in materia di sostanze stupefacenti, ricettazione, sfruttamento della prostituzione e altro.

Il 50enne clandestino è stato arresto con l’accusa di detenzione, ai fini di spaccio di droghe.