FABRICA DI ROMA – Saranno celebrati domani pomeriggio alle 15 presso la parrocchia di località Parco Falisco a Fabrica di Roma i funerali di Giovanni Di Meo, il 27enne che si è tolto la vita lunedì. E’ il padre di Stefano, l’ex assessore provinciale Stefano Di Meo, a darne notizia con un post su Facebook. La stessa piattaforma dove, dopo aver appreso la tragica morte del giovane, ha urlato tutto il suo dolore. ''Addio figlio mio – ha scritto -, non so se riuscirò a portare questa croce. I figli sono pezzi di cuore e oggi insieme a te è morto un pezzo del mio cuore''.

Il cadavere del ragazzo è stato trovato intorno alle 14 di lunedì in località Quartaccio, tra Fabrica di Roma e Civita Castellana. Era nella sua Panda, con un tubo collegato alla marmitta e all’abitacolo. Secondo i primi accertamenti, il decesso sarebbe avvenuto diverse ore prima. Probabilmente nel corso della nottata. La salma del 27enne è stata inizialmente posta a disposizione dell’autorità giudiziaria per far eseguire un’eventuale autopsia, ma nel primo pomeriggio di oggi, invece, è stata autorizzata la restituzione alla famiglia per la sepoltura.

Non fiori ma opere di bene ai funerali. ''Quando Giovanni vedeva i filmati sui bambini africani – scrive sempre suo padre su Facebook – esclamava sempre: ‘Poveracci, non hanno neanche un piatto di riso’. Al posto dei fiori mandate qualche piatto di riso in Africa''.