VITERBO - (max. vism.) - Una cerimonia composta e carica di dolore, così la moltitudine di intervenuti alle esequie ha dato l'ultimo saluto a Raffaele Trua scomparso tragicamente in seguito ad un incidente motociclistico avvenuto la settimana scorsa sulla Sammartinese.

Nel piccolo campo di calcio della parrocchia di Santa Maria della Grotticella appositamente allestito secondo le norme anticovid tantissime persone si sono riunite per accompagnare Raffaele nel suo ultimo viaggio.

''Questi sono momenti di dolore e lacrime - ha detto nella sua predica don Pino - chiediamo al Signore di darci forza, e chiediamogli di accogliere Raffaele nel suo regno. Guardate quanta gente si è riunita per salutarlo. Questa è una consolazione che insieme a Gesù dovete portare nel cuore per continuare ad andare ad avanti e vivere questa esperienza cristiana che è la vita''.

Poi il sacerdote rivolto a Raffaele ha detto: ''Raffaele aiutami tu a dire parole adatte per rappresentarti'', poi, dopo aver citato un passo del vangelo di San Luca che parla della resurrezione di un giovane ad opere di Gesù, ha chiosato: ''Ricordate sempre che la nostra sofferenza non passa innosservata da Dio, Lui si accorge di noi e ci ama sempre e ci sostiene nei momenti più bui''.

Presenti al funerale anche numerose personalità viterbesi tra cui il presidente del consiglio Stefano Evangelista e il sindaco Giovanni Arena.