ANNO 14 n° 116
Disfatta Civita, parte ok
e poi cede il passo
a Montecchio Maggiore
1-3 il punteggio finale
17/10/2016 - 10:40

Ceramica Globo Civita Castellana – Sol Lucernari Montecchio Maggiore 1-3 (25-23, 19-25, 19-25, 18-25)

Ceramica Globo Civita Castellana: Sacripanti 1, Santilli n.e., Marinelli 2, Bortolozzo 5, Banderò 18, Lipparini (L), Ippolito 6, Preti 13, Marchiani 1, Gaia n.e., Valsecchi 7. I° All. Spanakis, II° All. Pastore.

Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Mariella n.e., Bertelle 13, Cortese n.e., Battocchio (L2) n.e., Mercorio 14, Migliorin n.e., Pranovi 28, Sartori 3, Giglioli n.e., Franchetti 6, Frizzarin 5, Lollato (L1). I° All. Marconi, II° All. Cicchellero.

MONTEFIASCONE -Battesimo del campo casalingo per la Ceramica Globo Civita Castellana, che sul campo di Montefiascone affronta la neopromossa Sol Lucernari Montecchio Maggiore: entrambe le formazioni sono reduci dalla prima giornata vittoriosa rispettivamente contro Bergamo e Reggio Emilia, e cercano di allungare la striscia positiva.

Assente lo straniero Nowakowski tra le fila vicentine per problemi di transfer e tra i rossoblù al reparto infermeria si aggiunge Giulio Santilli per una distorsione in settimana, dopo Consalvo e Saturnino entrambi già operati con successo e in via di recupero nelle scorse settimane.

Buona cornice di pubblico per una domenica intensa di volley di serie A nel comune viterbese, con l’antipasto Club Italia-Tuscania delle ore 16:00 sempre sullo stesso taraflex (terminato 1-3 per i tuscanesi).

Formazioni con Marchiani-Banderò in diagonale, Bortolozzo-Valsecchi centrali, Preti-Ippolito di banda e Lipparini libero; risponde coach Marconi schierando Sartori-Pranovi, Mercorio-Bertelle martelli, Frizzarini e Franchetti al centro e libero Lollato.

Apre le danze Manuele Marchiani e Preti irrompe con una diagonale stretta nei quattro metri a rompere il ghiaccio, ed è ancora il martello di Civita a firmare l’allungo 4-0 con continuità in attacco, portando il tecnico Marconi ad interrompere subito il gioco. Sol Lucernari intorpidita trova in Pranovi l’unico terminale offensivo capace di impensierire. Decimo punto del capitano Ippolito in mani out e Civita viaggia a + 5 (10-5), continua in fase offensiva, con un Banderò che picchia forte, e concreta in battuta; ospiti che si affidano a iniziative individuali e forzano al massimo la battuta cercando e trovando diversi ace che fanno traballare la ricezione dei padroni di casa (17-15). Valsecchi con un doppio muro taglia il traguardo dei ventuno punti (21-17) e lancia la Ceramica Globo verso la conquista del parziale, che arriva per errore in battuta di Mercorio (25-23) dopo la rimonta dei vicentini con Pranovi e Mercorio soliti mattatori. Ultimo punto con richiesta di videocheck ospite con esito però negativo.

Montecchio con più piglio nel secondo set grazie al turno iniziale in battuta di Mercorio; Bortolozzo stoppa a muro Frizzarin ma Pranovi e Mercorio portano a +3 gli ospiti (5-8) e invitano al tempo coach Spanakis, che al rientro cambia Preti per Marinelli. Civita più fallosa porta al rientro della Sol Lucernari che con Bertelle in parallela sigla il 10-14, prima che Banderò spari un uno-due in attacco che rimette in corsa i suoi ad una sola lunghezza di distacco. Ma è ancora la squadra ospite con il suo trio di attaccanti a prendere le distanze, complice una Civita che gioca male, fallosa in attacco e poco incisiva in battuta (15-21), nonostante Spanakis tenti di invertire il trend negativo inserendo Pellegrino in regia su Marchiani: il giovane palleggiatore blocca a muro Pranovi e si mette subito in luce servendo bene in zona due Banderò. Civita riaggancia a -3 e coach Marconi ferma il gioco. Ma sul turno di Mercorio il primo arbitro regala letteralmente due palle agli ospiti fischiando due doppie consecutive inesistenti sul palleggio di Pellegrino. Parziale finito 19-25.

Uno pari nel conto dei set e ospiti ancora avanti con Sartori che innesca anche i centrali, Frizzarin mette a terra il primo tempo che vale il 3-6 vicentino. Salta la ricezione e anche i nervi al collettivo rossoblù per l’ennesimo fischio a sfavore su un’alzata pregevole ad una mano di Marchiani. Montecchio allunga a +7 (5-12) ed è ancora campo per Michele Marinelli su Preti. Ma anche lo schiacciatore di Velletri dopo un avvio veemente trova le mani avversarie a fermarne la diagonale. Videocheck chiesto da Civita sul 5-13 per una palla out in attacco: verdetto negativo e punto ospite. Marchiani chiama in causa tutti i suoi attaccanti ma sono i ripetuti errori, anche di invasione, che rendono il rendimento altalenante, rispetto agli avversari che sbagliano meno e hanno Pranovi comunque in vena realizzativa (16-22). Sacripanti, entrato su Ippolito, trova il 17esimo punto civitonico e il block rabbioso di Banderò riavvicina a -4 e dà speranza. Ma è tardi per la rimonta, Frizzarin stampa il brasiliano e chiude il parziale 19-25.

Preti-Marinelli in posto quattro e si riprende. Videocheck sul 5-6 richiesto da coach Marconi per un tocco presunto del muro su attacco di Pranovi, ma l’occhio elettronico smentisce. Valsecchi trova l’ace che vale l’8-8 e la squadra di Spanakis sembra tornare in partita, ma il muro di Bertelle ricaccia a -2. Sull’11-12 il leone Marcorio non ce la fa più e chiede il cambio toccandosi il polpaccio, ma Civita non ne approfitta sprecando due facili break e dando spazio ai contrattacchi avversari; anche il palleggiatore Sartori trova gloria firmando il tapin vincente del 12-16. Tempo discrezionali per i laziali. I padroni di casa non trovano le energie per risalire la china e anche il rientro di capitan Ippolito non giova alla causa: Sartori continua a chiamare in causa incessantemente Pranovi e il giovane opposto non delude quasi mai. Finisce 18-25 un quarto set ancora incolore e un match partito bene e terminato nel peggiore dei modi per la Ceramica Globo. Montecchio infila con merito la seconda vittoria e vola in testa alla classifica di A2.







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