ANNO 14 n° 88
Dichiarazioni dei redditi
anomale: nella Tuscia
506 contestazioni
In arrivo dall'Agenzia delle Entrate
26/09/2016 - 11:58

VITERBO - Sono circa 12mila i contribuenti laziali che nei prossimi giorni riceveranno una comunicazione dell'Agenzia delle Entrate per informarli su possibili errori o dimenticanze nei redditi dichiarati per il 2012. Anche con questa nuova tranche di lettere, che conferma lo spirito di collaborazione fisco-contribuente, l'Agenzia spiega ai contribuenti persone fisiche che, dall’incrocio con i dati presenti in Anagrafe tributaria, risultano delle somme non correttamente indicate nella dichiarazione modello Unico o 730 presentata nel 2013.

Entrando, nel dettaglio provinciale, si nota che più dell’80 per cento delle comunicazioni di tutta la regione è indirizzato ai contribuenti di Roma e provincia. Sono, infatti, 9637 le comunicazioni nella Capitale, 506 a Viterbo, 884 a Latina, 614 a Frosinone e 237 a Rieti. 

Chi riceve la comunicazione ha due strade: se ritiene di essere in regola può mettersi in contatto con l'Agenzia ed evitare che l'anomalia si traduca in futuro in un avviso di accertamento vero e proprio. Se invece ha ragione il fisco, il contribuente può regolarizzare in maniera agevolata la propria posizione con le sanzioni ridotte previste dal nuovo ravvedimento operoso.

A tal fine è disponibile sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it un'applicazione per calcolare in modo semplice le sanzioni e gli interessi derivanti dal ravvedimento.






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