ANNO 14 n° 88
Degrado e verde pubblico, il vicesindaco Contardo detta la
scaletta delle prioritą
12/07/2018 - 06:29

di Monica Di Lecce

VITERBO - Taglio delle partecipate, sistemazione complessiva del verde: dallo sfalcio dell'erba alla potatura degli alberi passando per la riqualificazione delle aiuole attraverso un concorso di idee. E poi il bilancio e un'assicurazione per la responsabilità civile del Comune e dei dipendenti. Il vicesindaco Enrico Maria Contardo ha le idee chiare e una scaletta ben precisa delle cose da fare. Ha già incontrato i dipendenti dei settori che gli sono stati assegnati (ha le deleghe del Bilancio, società partecipate, verde pubblico, affari generali e rapporti con le forze armate) e, superati questi primi giorni di sistemazione organizzativa, conta di mettersi subito all'opera.

Lei è alla sua seconda esperienza da vicesindaco, che cosa rispetto all'amministrazione Marini?

''Cambia molto: con Arena parto dall'inizio della consiliatura con Marini invece sono subentrato come terzo assessore alla cultura. Con Arena parto subito con molto entusiasmo e voglia di lavorare. C'è molto da fare perché abbiamo trovato una situazione non semplice''.

Quando parla di situazione non semplice si riferisce anche ai conti del Comune visto che è assessore al bilancio?

''In questi giorni ho approvato il rendiconto 2017, cosa che avrebbe dovuto fare l'amministrazione precedente. Per il 31 luglio sarà convocato il consiglio per l'approvazione degli equilibri e dell'assestamento''.

In questi giorni ha incontrato quasi tutti i settori afferenti le sue deleghe, che idea si è fatto?

''Per quanto riguarda le società partecipate il tempo si è fermato. La situazione è rimasta invariata rispetto a 5 anni fa, a quella lasciata dall'amministrazione Marini. Nove erano le società e nove sono rimaste.  Ci sono alcune in liquidazione, altre in fallimento ma sono ancora tutte aperte. Andremo ad analizzare la situazione di ciascuna e a chiuderla. Per il Centro Merci di Orte per esempio faremo la terza asta (le due precedenti sono andate deserte ndr.). Taglieremo il Centro agroalimentare'.

Per quanto riguarda gli affari generali, ha già una proposta. Quale?

''Ritengo che il Comune debba dotarsi di un'assicuazione per le responsabilità civile. Se, esempio, una persona ha cade in una buca o su un marciapiede, l’amministrazione è chiamata in causa direttamente, anche per i risarcimenti. L'assicurazione è anche una forma di tutela dei dipendenti che devono lavorare serenamente''.

E rispetto alle richieste pressanti di alcuni quartieri ostaggi delle erbacce?

''Abbiamo ripulito la zona di Santa Barbara dalle erbacce, San Martino e il parco della Grotticella - rivela Contardo -  nei prossimi giorni effettueremo la pulizia della zona del Camposcuola e poi la potatura degli alberi di Viale Bruno Buozzi. Ma il problema del verde è più complessivo perché nei contratti in essere è previsto solo lo sfalcio dell'erba e non le potature ma ci sono zone della città dove le piante non sono state mai potate da 20-25 anni. Alla scadenza dei contratti rifaremo gli appalti cercando di metterci dentro tutto. C'è poi tutta la questione dei marciapiedi: la pulizia è stata assegnata alla Viterbo Ambiente. Pare che la società avesse un certo numero di ore che sembrerebbero già finite. Stiamo cercando una soluzione. Cercheremo una soluzione''.

Queste sono le emergenze, ma c'è un progetto più complessivo di riqualificazione del verde?

''Ho in mente di sistemare i parchi giochi e di dotare la città di alcuni parchi verdi e poi vorrei sistemare le aiuole lanciando un concorso di idee''.

C'è qualche progetto dell'amministrazione Marini che vorrebbe rispolverare o che ha particolarmente a cuore?

''All'epoca il Comune si fece carico di San Pellegrino in fiore ma l'operazione di sostituzione dell'ente autonomo non poteva continuare. L'evento e l'ente che lo gestisce devono essere sicuramente aiutati''.

Quindici giorni per comporre la giunta ma la sua posizione non è mai stata in discussione, questo le ha consentito di lavorare d'anticipo?

''Ho un grande rispetto dei ruoli all'interno delle istituzioni pubbliche. Ho iniziato a lavorare solo quando ho ricevuto l'incarico, insieme agli altri''.

Un giudizio sulla giunta Arena

''Mi sembra un giusto mix tra esperienza e novità. Credo che si possa fare un ottimo lavoro , che si possa collaborare. L'invito che ho rivolto ai colleghi è quello di non chiudersi in assessorato e non perdere il rapporto con i consiglieri comunali''.






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