ANNO 14 n° 115
Degrado e abbandono del cimitero di Bagnaia
Gli abitanti della frazione chiedono rispetto per i propri defunti
24/04/2017 - 02:01

di Massimiliano Vismara

VITERBO - L'allarme era stato lanciato circa tre mesi fa da alcuni residenti della zona che denunciarono sui media lo stato di totale abbandono in cui versava il piccolo cimitero di Bagnaia.

Porte divelte, cocci sparsi ovunque e addirittura la copertura catramata di un complesso di fornetti che era rovinosamente caduta rimanendo appesa a mo di tenda, era lo scenario che si presentava alle persone che si recavano a far visita ai propri cari defunti . Oggi a più' di 90 giorni dalla polemica che all'epoca si era creata sui giornali (con tanto di rammarico del consigliere Arduino Troili, che chiedeva a palazzo dei Priori una rapida risoluzione del problema ) la situazione è cambiata ma in peggio, infatti adesso le brutture non si vedono quasi più grazie ad una fitta coltre di erbacce cresciuta ovunque fino a coprire in alcuni punti anche le pietre tombali.

“E' una situazione insostenibile – racconta M. M. – mio figlio è sepolto in questo cimitero, vengo a trovarlo tutti i giorni, e ogni volta mi viene il magone, se giri per i viali vedi pezzi di tegola caduti dai tetti delle cappelle, e erbacce ovunque, per non parlare dei blocchi di cemento che cadono dai complessi di fornetti. Guardate li – aggiunge indicando uno spiazzo dove cresce rigogliosa l'erba – mio figlio e sepolto li accanto, e li sotto ci sono delle tombe che non si vedono più tanto l'erba è alta. E' una vergogna che un luogo sacro sia ridotto così”

Nella carrellata di brutture non mancano nemmeno i piccioni che hanno letteralmente invaso il cimitero, nidificando nei loculi sia vuoti che occupati , tanto da costringere alcune persone ha proteggere con delle reti il riposo dei propri cari, e la fontanella di servizio perennemente otturata con conseguente percolazione e relativo danno al muro del complesso loculi sopraelevato.

Ma se all'interno del camposanto procurarsi l'acqua e difficoltoso, fuori questo problema non esiste, infatti una copiosa perdita della condotta principale inonda da più di un mese uno dei cancelli del cimitero.

Una situazione che si trascina da mesi peggiorando sempre di più, e mentre dal comune arrivano le rassicurazioni per un nuovo bando previsto ad Agosto per l'assegnazione della manutenzione del cimitero, la gente continua a fare lo slalom tra erbacce e piccioni per portare un fiore sulla tomba dei propri cari.






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