''Un Paese che torna a crescere e un Paese che torna a essere più giusto. Il Documento di economia e finanza approvato ieri alla Camera va in questa direzione''. Lo dice Alessandro Mazzoli, deputato del Partito democratico, commentando il via libera al Def.

''Un documento – afferma Mazzoli – che rappresenta una svolta per l’Italia, rimettendola sulla carreggiata dello sviluppo. Con la crisi che ancora morde, il governo ha scelto di giocare all’attacco, investendo risorse per la ripresa. Tra le azioni che restituiscono la misura della volta impressa, c’è il taglio dell'Irpef. Una scelta che punta a sostenere la domanda interna, abbandonando la logica dei tagli lineari per colpire invece la spesa improduttiva”. Tra gli altri elementi qualificanti il Def, troviamo il taglio dell'Irap e del costo dell'energia per le aziende, l'allentamento del patto di stabilità interno e il pagamento dei debiti delle Pubbliche amministrazioni per immettere liquidità nel sistema.

“Un processo di rilancio, quello avviato dal provvedimento, che – conclude Mazzoli – non lascia indietro nessuno e torna a occuparsi delle fasce più deboli della società. Un processo inserito nell’ottica di un rapporto nuovo con l’Europa: vogliamo un’Ue che superi il rigore fine a se stesso. Giusto, in questo quadro, rinviare il pareggio di bilancio: da Bruxelles chiediamo politiche di investimenti che consentano di far ripartire i Paesi membri''.