ANNO 14 n° 110
''Decapitata'' la Viterbese: in tre si dimettono
Società nel caos, tifosi in allarme, futuro appeso a un filo
04/03/2013 - 16:59

VITERBO – Carlo Graziani e Paolo Vestri di dimettono. La Viterbese non ha un presidente, né il suo vice. Lo hanno comunicato attraverso una nota alla stampa appena giunta in redazione: ''Problemi familiari impongono la mia presenza fissa e costante e non mi permettono di dedicare alla squadra il tempo e le energie necessarie.  E’ per questo che mio malgrado devo recedere dalla carica di Presidente della Viterbese – si legge nel comunicato che firma Graziani -.Cosciente del fatto che la mia sofferta decisione non avrà influenze sulla gestione della società che continuerà, come è sempre stato, ad essere guidata dal proprio Amministratore fino alla fine del mandato. Nel ribadire che il mio ruolo di presidente deve intendersi cessato a tutti gli effetti dalla data odierna, ringrazio sentitamente tutti i giocatori, il team e i tifosi per il lavoro, l’impegno e il calore dimostrato alla nostra grande squadra. Il mio augurio come Presidente dimissionario è di continuare a lottare per il grande sogno della promozione della Viterbese in serie C. Ringraziando per l’attenzione concessami, scelgo di congedarmi con un “arrivederci”.

Anche Vestri ha comunicato le dimissioni attraverso una nota: “Questa mattina ho rassegnato le mie dimissioni dalla carica di Vice Presidente della Viterbese Calcio . Come dissi in occasione del mio insediamento, la Viterbese Calcio è il sentimento più importante nel cuore dei Viterbesi dopo Santa Rosa e come tale deve essere rispettata e gestita con cuore e passione ma anche con risorse economiche ed impegno in termini di tempo. Per quello che compete alla carica da me ricoperta credo di aver assolto pienamente tutti questi doveri ma ora, in un momento di forte difficoltà per tutti gli imprenditori, la mia azienda e la mia famiglia hanno bisogno di me ed anche questo per me è un dovere da rispettare. E' quindi con grande tristezza e dispiacere che sono costretto a rinunciare a seguire la Viterbese con l'impegno finora profuso, lasciando spazio a chi, più di me, saprà apportare alla Società tutte le energie necessarie a chiudere con profitto questo eccezionale campionato. Chiudo ringraziando la Stampa e tutti gli organi di informazione, la società, il sindaco ed abbraccio tutta la squadra insieme a Mister Farris, il dg Manfra, il vice presidente Donsanti e soprattutto l'amico Carlo Graziani”.






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