ORTE - Riceviamo e pubblichiamo dalla giunta comunale di Orte: ''Nei giorni scorsi, l'associazione Idee Chiare, attraverso un articolo pubblicato sui giornali e sui social, si chiede come mai la giunta Giuliani, in relazione all'intervento alla rete idrica e fognaria in loc. Renaro ' non ha ancora ritenuto opportuno e necessario procedere alla gara per l'appalto dei lavori in questione'.

Conseguentemente, taccia di 'immobilismo' la suddetta Giunta presupponendo addirittura l'ipotesi di un ' possibile danno ambientale ed erariale' per il ritardo dei suddetti lavori. 

Diciamo subito che l'attuale giunta, sin dall'inizio si è contraddistinta per la trasparenza e la dinamicità nella gestione della macchina amministrativa, arrivata in condizioni disastrose all'alba del 6 giugno 2016, dopo oltre 10 anni di 'dominio Primieri' e un anno di commissariamento.

Rispondiamo quindi in maniera chiara e precisa a quanto asserito da Idee Chiare dicendo che, come da relazione del RUP( det. n. 46 Del 26/04/2016 ), per i lavori terzo stralcio depuratore comunale in località Renaro, il quale dà atto che non si è potuto procedere alla validazione del progetto esecutivo, perchè la Determina del settore V n. 21 del 07/03/2016, di affidamento alla soc. Prog.In srl, del servizio di ingegneria relativamente all'incarico di progettazione ai sensi dell'art. 125 del D. lgs. n. 163/06 e s.m.i., è priva del parere contabile. Pertanto il progetto esecutivo non può essere validato perchè l'atto di incarico non è completo e non risulta perfezionato per la mancanza di un requisito necessario e indispensabile quale è il parere di regolarità contabile. Potrebbero esserci problemi sia tecnici, in quanto è stato suggerito anche dall'ARPA di provvedere al sollevamento dell'impianto meccanico rispetto alla vasca, per evitare che sia ancora oggetto di allagamento in occasione di eventi straordinari derivanti da esondazioni e che producano danni rilevanti alle parti meccaniche, oppure di problemi riguardanti la copertura finanziaria.

Ebbene, se su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla giunta, che non sia mero atto di indirizzo, deve essere richiesto parere contabile, qualora comporti riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile, nella fattispecie, il problema sarà risolto dalla Giunta anche ricorrendo a provvedimenti disciplinari qualora si ravvedano omissioni non giustificate.

E' pur vero che l'associazione Idee Chiare parla di immobilismo a ragion veduta contro se ipsum: ci chiediamo infatti, come mai, dai fatti tremendi e conseguenti all'alluvione del 2012, solo oggi, si ravvede dell'urgenza, forse l'assessore all'ambiente di quel tempo era troppo impegnato a ricoprire di cemento e asfalto i luoghi verdi di Orte? Oppure l'urgenza è stata riconosciuta soltanto oggi, anche per tutti i problemi che da un decennio almeno soffocano la città di Orte.

Basta soltanto ricordare a Idee Chiare che in poco più di cinque mesi l'attuale assessore all'ambiente ha fatto effettuare ben due derattizzazioni e disinfestazioni sul territorio comunale, quando, risalendo nel tempo se ne sono trovate rare tracce ( solo due interventi nel 2014 e uno nel corso del 2013) e sta proponendo una programmazione annuale per la derattizzazione, sanificazione e disinfestazione che verrà messa in attuazione a breve.

Va necessariamente ricordato che la giunta Giuliani sta lavorando con il personale comunale ridotto all'osso, l'ufficio ambiente ha all'attivo due dipendenti in servizio che devono affrontare quotidianamente l'enorme mole di lavoro, ma la giunta, lavorerà per portare a termine tutte quelle opere che una politica scellerata non ha terminato, consegnando il nostro comune ad un anno di commissariamento.

Questo riteniamo di rispondere alle asserzioni infondate e tendenziose di Idee Chiare.

Vogliamo però rilevare che l'articolo di cui si tratta, è stato preceduto da una trasmissione andata in onda su una televisione locale, la quale ha riportato una notizia di ' fogna a cielo aperto', come se fosse una novità degli ultimi mesi e senza adeguare la notizia ai requisiti necessari richiesti per la diffusione, soprattutto non richiedendo nulla agli organi comunali preposti, forse erroneamente fermandosi all'unica fonte informativa ricevuta, e non si tratta certamente della giunta Giuliani.''