ROMA – Seconda tappa della nostra prima Mille Miglia. Siamo partiti da Rimini, la patria di Federico Fellini, e abbiamo raggiunto la Repubblica di San Marino. Tanta nebbia, ma niente pioggia, per fortuna, anche perché dopo quella presa ieri siamo già a posto.

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Poi via, salendo e scendendo le colline marchigiane. Siamo passati da Loreto, dove a tutti gli equipaggi è stata regalata una medaglietta della Madonna. E naturalmente Recanati: qui siamo passati davanti alla casa di Giacomo Leopardi, e naturalmente sull'ermo colle… Quanti ricordi scolastici. Ancora lungo l'Adriatico fino a San Benedetto del Tronto, la splendida riviera delle palme. Poi abbiamo tagliato l'Italia da Oriente a Occidente, lungo la Salaria, l'antica via romana del sale. Antrodoco e poi Rieti, per una verifica oraria.

 Qui il video dell'intervista a Confidati e Rinalducci

Ma la cosa più emozionante è stata l'ingresso a Roma. La sfilata in via Veneto, a proposito di Fellini, con tutti i turisti ad ammirare queste vecchie signore in sfilata. L'attraversamento di Roma fino all'Eur, in generale è stato qualcosa di unico, la storia vecchia e quella del Novecento insieme… Poi tutti a nanna, perché oggi si torna su, al nord. Prima tappa: Viterbo, noi, vettura numero 218, saremo lì prima delle nove, e aspettiamo tutti i nostri concittadini in piazza del Comune per salutarli. Forza Mille Miglia, Forza Viterbo.

Marco e Andrea
equipaggio numero 218 in gara