Siamo partiti oggi da Brescia, sotto al diluvio universale. Ma la pioggia non ci ha intimorito, anche se fino a Rimini, conclusione di questa prima tappa della Mille Miglia, c'è parecchia strada da fare. Dopo le otto di sera, il passaggio a Ravenna per il controllo del timbro.

Prima di partire abbiamo pranzato tutti insieme al museo della Mille Miglia, con lo spettacolo in cielo delle Frecce Tricolore, qualcosa di suggestivo persino per i tanti equipaggi stranieri in gara, figuriamoci per quelli come noi, italiani anzi italianissimi.

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Alcuni scorci ci hanno entusiasmato, come il passaggio all'interno del parco Segurtà, a Valeggio sul Mincio (Mantova): un giardino stupendo. Per non parlare dei paesi che si affacciano sul lago di Garda, così ricchi di storia.

Sulla riva sinistra del Po abbiamo svolto delle prove cronometriche, altri appuntamenti previsti dal regolamento della più importante corsa d'auto d'epoca al mondo.

Qui il video dell'intervista a Confidati e Rinalducci

La cosa che ci ha colpito maggiormente, però, è stata l'accoglienza delle gente: si passa sempre in mezzo a due ali di folla, che saluta e applaude e sventola bandierine, anche sotto la pioggia. Come se non aspettassero altro da un anno. Ma forse è proprio così: tutti aspettano la Mille Miglia.

Ieri sera l'ultimo controllo orario a Rimini, alle 22.58. Stamani alle 9.33 si riparte, destinazione Roma. Domani vi racconteremo com'è andata. E fate il tifo per noi.

Marco e Andrea
vettura in gara numero 218