ANNO 14 n° 116
C'č una nuova eccellenza nella Tuscia:il ''Rosso Vignale'' di Canepina
Allo Chef Proietti un Cappello
15/10/2018 - 06:53

CANEPINA – Quando la passione, il coraggio e il sacrificio incontrano il talento non ci vuole molto perché che gli altri si accorgano di tale bravura. Sono anche questi gli ingredienti dei piatti che nascono nella cucina del ristorante ''Rosso Vignale'' a Canepina che ha ottenuto per la prima volta uno dei più grandi riconoscimenti italiani per la cucina: 1 Cappello nella guida Espresso ''I ristoranti e i vini d’Italia 2019''.

''Un locale storico e ben ristrutturato con wine bar e hamburgheria immersi nel tufo al piano inferiore e ristorante gourmet al piano di sopra – si legge sulla guida -, dove il filo conduttore sono i lamponi, prodotti dall’azienda di famiglia e che compaiono in vari piatti: dalla marinata di coregone con aceto di mele, Grana e pistacchi ai ravioli cacio, pepe, nocciola e rapa rossa fino al maialino con spuma di patate e cheesecake con crumble salato. Il tutto accompagnato da una buona cantina con scelte locali come il Rosso Vignale, da cui il nome''.

Un successo che il giovane ma esperto chef, Tiberio Proietti, ottiene grazie alla creazione di piatti, composti da soli ingredienti di alta qualità, che uniscono la tradizione culinaria di Canepina e della Tuscia al gusto della sperimentazione al fine di ottenere sapori nuovi che possano sorprendere ad ogni boccone.

''Se non ti arrampichi, non puoi cadere – scrive lo chef Proietti -. Ma vivere tutta la vita sul terreno non ti darà gioia. Un Cappello Espresso 2019. Questo è solo l’inizio''. E poi la condivisione del successo con il suo gruppo: ''Nessuno può fischiettare una sinfonia. Ci vuole un’intera orchestra per riprodurla. Thank you guys''.

Rosso Vignale non è l’unico locale a rappresentare un’eccellenza nella Tuscia per gli esperti di L’Espresso. Compaiono infatti nella guida 2019, tutti premiati con 1 Cappello, ''La Parolina'' della chef stellata Iside De Cesare di Acquapendente, ''Sala della Comitissa'' che si è trasferito da qualche mese a Civita Castellana da Baschi (TR) e il ristorante di Viterbo di Danilo Ciavattini, giovane Chef premiato anche da il Gambero Rosso con Tre Forchette per alcune sue ricette.






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