ANNO 14 n° 110
''C'č un grande interesse
per Viterbo e la Tuscia''
L'assessore Barelli sull'esperienza all'Itb di Berlino e al Miit di Mosca
23/03/2017 - 02:01

VITERBO - Reduce dalle trasferte in terra di Germania e di Russia, con un intermezzo lampo a Londra per l'inaugurazione della mostra su Sebastiano Del Piombo alla National Gallery (come ha raccontato il sindaco Michelini ai microfoni di Sbottonati), Giacomo Barelli parla della 'missione diplomatica' in cui è stato impegnato nelle scorse settimane. Una missione che sembrerebbe non impossibile: portare Viterbo e la Tuscia nel mondo, e di conseguenza il mondo, con le sue ricchezze, qui da noi. Lo spiega lui stesso in un video pubblicato sulla pagina Facebook di Visit Viterbo, il portale ufficiale del turismo del Comune.

''In quest'ultima settimana - racconta l'assessore Barelli - abbiamo avuto la possibilità grazie alla Regione Lazio e all'invito fatto da Enit, di partecipare a due degli eventi, dal punto di vista del marketing turistico, più importanti a livello internazionale: l'Itb di Berlino e il Miit di Mosca''.

''In questi due grandi appuntamenti - continua - abbiamo avuto la possibilità, sia a Berlino sia a Mosca, di poter presentare la città di Viterbo e la Tuscia per circa un'ora, alla presenza di tour operator e giornalisti specializzati del settore. Devo dire che l'esperienza è stata straordinaria: c'è una grande fame di Italia, questo era già noto, ma la presentazione della nostra terra e della nostra città a questa platea internazionale ha avuto un riscontro al di là di ogni aspettativa. Le nostre bellezze naturali, termali e storico-artistiche hanno colpito sicuramente. C'è stata una grande richiesta di capire dove si trova Viterbo''.

''Come Comune - prosegue Barelli - abbiamo cercato di spiegare nel miglior modo possibile cosa offre dal punto di vista turistico il nostro territorio. C'è sicuramente un grande interesse: a livello internazionale la Tuscia è considerata tra le 'mete emergenti' ma c'è bisogno che insieme a Viterbo si faccia conoscere maggiormente in giro, per l'Italia e per il mondo. C'è bisogno di una sinergia tra i due livelli di promozione turistica: quello istituzionale, tramite il Comune, la Regione e l'Enit, che già facciamo e continueremo a fare nei prossimi anni, e quello turistico commerciale''.

 ''Bisogna accompagnare - sottolinea l'assessore - il livello di promozione delle istituzioni con quello degli imprenditori e degli operatori del turismo. Credo, alla luce di questa esperienza, che questo sarà un argomento di discussione nei prossimi giorni. Mi riprometto di incontrare gli imprenditori e le organizzazioni di categoria del settore per vedere insieme come coniugare i due livelli. C'è una grande potenzialità, lavorando insieme in questa direzione abbiamo la possibilità di far crescere il nostro territorio''. ''Ripeto - conclude -, sono rimasto molto soddisfatto e impressionato dalle richieste che ci sono in giro''.






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