ANNO 14 n° 79
Curiosità ed entusiasmo: il debutto di Mister Giuliano Giannichedda
''Qua elementi interessanti''
29/03/2018 - 07:08

VITERBO - Pantaloncino sporco, calzettone strappato e maglia sudata. Gli amanti del calcio hanno ancora fissa questa immagine di Giuliano Giannichedda. Il mediano che con il fisico fermava instancabilmente l'avversario. Queste caratteristiche lo hanno reso indimenticabile per la tifoseria dell'Udinese che lo ha salutato dopo sei anni quando, con il compagno Stefano Fiore, contribuì a far grande una Lazio dei tempi d'oro. Pochi goal, molto pochi, e tanto lavoro sporco, tantissimo per la precisione. Ma da oggi niente maglia da gioco e calzettone strappato: tuta ufficiale e tanta grinta da trasmettere ai suoi ragazzi gialloblu. La partita della svolta. ''E' stato tutto improvviso, non me lo aspettavo. - esordisce il tecnico - Ora bisogna lavorare e recuperare tutti gli assenti. Molti sono già in via di risoluzione''

La prima di Giuliano Giannichedda sulla panchina laziale dopo l'esonero a sorpresa di Stefano Sottili. Ex mediano e nuovo allenatore vista la poca esperienza nel ruolo. Ma forse serve proprio lo spregiudicato carattere di chi ha l'opportunità di lanciarsi in un'avventura fino a questo momento esaltante. Primi posti di classifica e una finale di coppa Italia: Bertotto, Nofri Onofri e Sottili hanno racimolato questo. A Giannichedda tocca tenersi stretto e migliorare questo cammino, intanto afferma: ''Qui ho visto elementi importanti. Vanno stimolati e tocca a me farlo''. Il nuovo ciclo, il quarto di stagione, si aprirà a Pistoia alle 18.30.

I toscani metteranno in campo il possibile per racimolare i tre punti utili a rimanere attaccati alle prime dieci della classifica e continuare a sperare nel passo falso dell'Olbia. Gli uomini di Indiani hanno accumulato un totale di 8 vittorie, 12 pareggi e 9 sconfitte in campionato con 37 goal messi a segno e 41 subiti. Il miglior realizzatore è Franco Ferrari con 10 sigilli. Nelle ultime tre gare, la sua squadra, ha collezionato due sconfitte e un pareggio. Ma anche la Viterbese, nell'ultimo periodo non se l'è passata bene togliendo la vittoria con l'Arezzo. Fuori casa non vince da sei giornate. C'è da rigenerare giocatori del calibro di Vandeputte e Cenciarelli che si sono adagiati negli ultimi match. La palla passa a Giannichedda. Che la sappia gestire proprio come faceva in campo. 






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