VITERBO - Si terrà domani, presso la Regione Lazio, la riunione del tavolo istituzionale a sostegno del distretto ceramico di Civita Castellana. L'iniziativa, finalizzata ad accelerare il riconoscimento dello stato di crisi, è stata annunciata ieri dagli assessori al Lavoro e Formazione Mariella Zezza e da quello alle attività produttive Pietro Di Paolo proprio mentre alcune centinaia di operai stavano manifestando a Roma, davanti al ministero dello Sviluppo economico per sollecitare interventi a sostegno del settore, da anni alle prese con una crisi apparentemente senza sbocchi.

'Quest'incontro - spiegano Zezza e Di Paolo - fa seguito agli impegni che abbiamo preso direttamente con i rappresentanti degli enti locali e con gli operatori del distretto della ceramica nel corso della nostra visita lo scorso dicembre. Non é più tempo di parlare solo di stati di crisi - aggiungono -, il nostro impegno è volto a sostenere il rilancio delle aziende in difficoltà attraverso progetti di politiche attive incentrati sulla formazione e sull'innovazione tecnologica per supportare l'internazionalizzazione delle imprese e l'esportazioni nei mercati esteri'.

Secondo Zezza e Di Paolo 'la storia, l'arte e la tradizione di quest'area produttiva impongono scelte chiare e condivise per il futuro economico del distretto. Le polemiche politiche e la contrapposizioni strumentali non aiutano certamente questo percorso, che ha invece bisogno della partecipazione e dell'impegno di tutti i soggetti coinvolti'.

Al summit parteciperanno i sindaci dei sette comuni delal provincia di Viterbo che costituiscono il distretto e i rappresentanti delle parti sociali.