VITERBO - Si terrà giovedì 7 luglio, alle 16,30, presso la sala conferenze della Camera di Commercio di Viterbo, in via fratelli Rosselli 4, il convegno organizzato dalla Banca di Credito Cooperativo di Roma ''Il Credito bancario alle imprese: scenario attuale e opportunità di sviluppo''.

Nell’attuale contesto economico e della normativa di vigilanza prudenziale che regola la vita delle banche, emergono nuove opportunità ma anche vincoli per l’accesso al credito da parte delle imprese.

In questa complessa epoca di transizione economica del sistema Paese ed evoluzione normativa delle banche, in chiave sempre più europea, BCC di Roma intende pertanto diffondere consapevolezza negli operatori economici, illustrando altresì la gamma di strumenti di finanziamento e garanzia oggi disponibili.

Di qui la rinnovata importanza del ruolo del consulente di impresa nel rapporto della stessa con le aziende bancarie, nelle diverse delicate fasi del processo di richiesta e affidamento creditizio.

Nel 2015 le agenzie BCC Roma della Provincia di Viterbo hanno mostrato un incremento della raccolta e degli impieghi (+4,6% la crescita della raccolta diretta; +7,8% gli impieghi) superiore all’andamento della Banca nel suo complesso. Inoltre, nello stesso anno, la Banca, coerentemente con il carattere mutualistico e cooperativo aziendale, ha erogato nel territorio viterbese oltre 91mila euro di contributi per attività di carattere sociale.

L’introduzione e gli indirizzi di saluto saranno curati da Maurizio Longhi, vicepresidente vicario Banca di Credito Cooperativo di Roma, Domenico Merlani, presidente Camera di Commercio Viterbo, Leonardo Michelini, sindaco di Viterbo e Marco Santoni, presidente Ordine dottori commercialisti ed esperti contabili di Viterbo.

Relatori ufficiali: Pasqualina Porretta, docente associato in Risk Management Banche e Assicurazioni presso l’Università La Sapienza di Roma, che approfondirà il tema dell’andamento del credito e delle regole di vigilanza prudenziale; Emanuele Re, dottore commercialista a Viterbo e Roma, che parlerà del ruolo del consulente nel rapporto tra banca e impresa; Roberto Gandolfo, Vicedirettore Generale Vicario BCC di Roma, e Valentino Brusaferri, Direttore Area Affari Enti e Aziende BCC di Roma, illustreranno infine dettagliatamente le opportunità di finanziamento per le imprese del territorio.

La Banca di Credito Cooperativo di Roma è la prima banca di Credito Cooperativo in Italia. Fondata nel 1954 con il nome di Cassa Rurale ed Artigiana dell’Agro Romano, opera nel Lazio, in Abruzzo e nel Veneto. Con l’incorporazione della Banca di Capranica Credito Cooperativo, avvenuta il 1° luglio 2016, BCC di Roma dispone oggi di una rete di 184 agenzie e di 26 sportelli di tesoreria a domicilio e conta 1.510 dipendenti, oltre 32.800 soci e 370.000 clienti, in gran parte famiglie e piccole imprese, oltre che PA ed Enti.

BCC di Roma ha chiuso l’esercizio 2015 con impieghi alla clientela per 6,8 miliardi di euro, una raccolta diretta di 9,2 miliardi e una raccolta allargata di 11,1 miliardi. L’utile è stato di 18,4 milioni e il patrimonio aziendale è di 750,1 milioni di euro.

In base all’ultima classifica stilata da Mediobanca (dicembre 2015), nel 2014 BCC di Roma si è classificata al primo posto tra le banche di Credito Cooperativo per totale attivo, impieghi, raccolta, patrimonio netto, utile netto, numero sportelli.

La Banca nella sua attività si ispira ai principi fondanti della cooperazione, quali la mutualità e la solidarietà, che si concretizzano nell’orientamento al cliente e nel radicamento sul territorio di riferimento, contribuendo a promuovere il benessere delle comunità dove opera e il loro sviluppo economico e culturale attraverso un’attiva azione di responsabilità sociale.