VITERBO - Nessun contagio da Coronavirus per l'uomo preso in carico ieri dalla Asl di Viterbo. Gli esami effettuati allo Spallanzani di Roma hanno dato esito negativo per lui come per tutti gli altri eseguiti ieri nella struttura ospedaliera.

L'uomo, di passagio nella Tuscia, risiede in uno dei comuni del Lodigiano, dove il virus si sta propagando velocemente. Pur non accusando alcun sintomo, proveniendo da uno dei comuni del Lodigiano dove il virus si sta propagando velocemente, preoccupato dalle notizie che vengono dalla Lombardia si è rivolto all’ospedale di Belcolle. Da qui, alla luce delle disposizioni della task force attiva anche presso la Asl di Viterbo per proteggiare l'eventuale emergenza da Coronavirus, l'uomo è stato trasferirlo allo Spallanzani di Roma in via precauzionale.

In serata, dopo gli esami del caso, è risultato del tutto negativo. Quella di ieri in tutto il Lazio è stata una giornata ''complicata'' in quanto sono stati diversi di casi sospetti che sono stati poi inviati allo Spallanzani. Con l'occasione le autorità competenti sono tornate a rinnovare le regole di comportamento da seguire in questi giorni. Sul sito della Regione è stato pubblicato il decalogo che prescrive di:

evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute; non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani; coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce; non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico; pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol; usare la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate; i prodotti ''made in Cina'' e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi; contattare il numero verde 1500 se si ha febbre o tosse e si è tornati dalla Cina da meno di 14 giorni.

Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus. 

L'ultimo invito, non contenuto esplicitamente nel vademecum è a non recarsi al pronto soccorso ma a contattare il numero verde dedicato.

Per Orte è intervenuto il Sindaco, Angelo Giuliani, che ha chiesto collabirazione e attenzione particolare, con una lettera rivolta ad Asl e Prefettura. La città, infatti, è uno snodo fondamentale. Un punto di passaggio per molti viaggiatori che, su appello del primo cittadino, meriterebbe  l'attivazione di presidi particolari per tutelare la salute pubblica. 

Intanto, nelle scorse ore, in Italia la situazione è stata valutata dal consiglio straordinario in cui ha preso parola il premier Giuseppe Conte. Le precauzioni si estendono allo sport: la Viterbese giocherà ma in Lombardia e Veneto i calpionati sono tutti sospesi.