VITERBO - ''Non è nostra volontà mettere in crisi l'amministrazione Arena per una commissione''. Il vice sindaco Contardo getta acqua sul fuoco e spegne sul nascere la crisi di maggioranza aperta ieri dai ''meloniani'' che hanno minacciato le dimissioni e il passaggio all'opposizione se non ci sarà un riequilibrio delle commissioni dopo il trasferimento dell'assessore Ubertini e dei consiglieri Micci e Cepparotti alla Lega.

Ma come si è arrivati fino a questo punto? La trattativa tra i due partiti, in corso da oltre venti giorni, sembrava infatti vicinissima al traguardo. Il Carroccio aveva dato l'ok per la cessione a Fdi delle deleghe del sindaco (Personale, Sport e Illuminazione Pubblica) e allo scambio di consiglieri (Galati e Merli) tra quarta e quinta commissione per bilanciare i rapporti di forza. Lo stop è arrivato sulla presidenza della prima, carica detenuta al momento da Elisa Cepparotti: la Lega l'ha messa nel mirino, forte dei suoi otto consiglieri in sala d'Ercole; Fratelli d'Italia, d'altro canto, non è intenzionata a perdere la posizione conquistata con il 13,5% ottenuto alle urne. Da qui la rottura. L'ultimatum lanciato dagli alleati, appoggiati dal sindaco Arena, sembra aver convinto il partito di Salvini ad abbassare le mire espansionistiche. ''Loro non sono disposti a cederla – spiega Contardo –, faremo dimettere la consigliera Cepparotti come d'accordi e andremo avanti nell'interesse comune della coalizione''.

Ieri, in serata, la riunione del gruppo comunale leghista con il senatore Fusco per ratificare la decisione. Crisi di maggioranza rientrata, almeno per il momento. ''Capisco le percentuali prese a giugno ma quello che conta in consiglio comunale sono i consiglieri'', aggiunge Contardo che sul cambio di casacca dei tre sottolinea: ''Non è la prima volta che succede. Noi non abbiamo cercato nessuno e non abbiamo fatto nessuna campagna acquisti: hanno maturato da soli la decisione di passare alla Lega e siamo stati ben felici della loro scelta''.