CIVITA CASTELLANA - ''Oggi è un giorno importante, verrà trattato un tema fondamentale per tutti i cittadini. Il nostro auspicio è che ci sia una folta presenza in aula, già quello sarebbe un buon risultato: dopo anni di connivenza tra politica e Talete nella gestione di un bene comune come l’acqua è arrivato il momento che si trovi un sistema che coinvolga i Comuni, che sia trasparente e sostenibile al tempo stesso''.

Yuri Cavalieri (Rifondazione comunista) presenta così il consiglio che sul futuro del servizio idrico previsto stasera alle ore 18. All’ordine del giorno due mozioni dell’opposizione e tre emendamenti della maggioranza. ''Con la prima - spiega Cavalieri - , firmata da me e dai consiglieri Maurizio Selli e Maurizio Serafinelli del Movimento 5 Stelle, si chiede una presa di posizione netta e chiara contro l’ingresso dei privati nella Talete. La seconda, invece, sottoscritta da tutti i rappresentanti dell’opposizione, compresi Claudio Parroccini per Forza Italia e Simone Brunelli e Vanessa Losurdo del Pd, riguarda più in generale la trasformazione della Talete da società di diritto privato a società di diritto pubblico''. Poi, come detto, ci sono gli emendamenti della maggioranza, tra cui uno che impegna il sindaco a votare no a qualsiasi ipotesi di aumento dell’acqua e un altro a far cessare i distacchi dei contatori per le cosiddette ''morosità non colpevoli''.

Possibile che alla fine, come successo nei giorni scorsi a Viterbo, si arrivi a una sorta di compromesso tra i partiti che consenta di approvare all’unanimità un testo che, pur raccogliendo le istanze di tutti, non tradisca lo spirito della battaglia sostenuta con 12mila firme dal comitato ''Non ce la beviamo''. ''E' importante che dopo Viterbo arrivi anche da Civita Castellana un segna forte. Anche a Ronciglione oggi si tiene un Consiglio comunale sugli stessi argomenti, mentre a Tarquinia è già stata votata una delibera che persegue la stessa causa'', dice sempre l'esponente di Rc.

E aggiunge: ''In questo senso mi fa piacere che i rappresentati della maggioranza, gli stessi che il 25 luglio boicottarono in tutti i modi la nostra proposta contro la campagna a tappeto di Talete sui distacchi, siano arrivati a sposare le posizioni che noi sosteniamo da tempo. Così come mi fa piacere sentire gli esponenti di Fdi e della Lega – che in questi mesi non ho mai visto al mercato insieme a noi a raccogliere le firme - esporsi pubblicamente in maniera così netta per la gestione pubblica dell’acqua. Tanto che mi stupirei se a questo punto dovessero votare contro la nostra mozione. Oltre che deleterio, non sarebbe neanche coerente con gli impegni assunti davanti alla cittadinanza''.