ANNO 14 n° 111
Via al procedimento di decadenza
Approvata a maggioranza la delibera che dà il via alla discussione su Moltoni
26/11/2015 - 19:20

VITERBO - Consiglio comunale, ore 15.30 (sempre che ci siano i numeri per inziare al primo appello): si discute della decadenza da consigliere comunale di Chicco Moltoni (gruppo Gal). Argomento già trattato una settimana fa ma sospeso su richiesta del sindaco. Che martedì è andato a incontrare - insieme al prefetto e al segretario generale - un dirigente del ministero degli Interni per avere un parere sulla vicenda. Oggi dunque dovrebbe avvenire la discussione, nel prossimo consiglio invece le controdeduzioni di Moltoni e in una terza seduta il definitivo. Insomma, la strada è ancora lunga, ma già da quello che succederà oggi si potranno capire molte cose.

Ore 20.19 Si vota. La minoranza esce. Ma la delibera è approvata a maggioranza (Volpi contrario, Troili e Tofani si sono appellati all'articolo 47 comma 4). Quindi i voti a favore sonmo stati 14. 

Ore 20.12 Prima di votare l'avvio del procedimento di decadenza, c'è un emendamento (proposto da Santucci) che chiede di inserire nella delibera di citare che intanto è in corso una causa in tribunale tra Comune e assicurazione. Emendamento approvato.

Ore 19.59 Intanto il presidente Marco Ciorba si è preso una pausa. Lo sostituisce la vice, Daniela Bizzarri.

Ore 19.53 Ricapiitoliamo. Siamo in dichiarazioni di voto. Parlano Santucci, Buzzi, De Dominicis. Poi si voterà per avviare la procedura di decadenza. Quindi ci saranno le interrogazioni generiche. Ma la diretta di Viterbonews24 si concluderà con il voto su Moltoni.

Ore 19.35 ''Sono stato oggetto di una campagna contro di me che è culminata in questo ultimo anno. Per fare un paragone attuale, sono stato additato come Salah, il terrorista ricercato''. E' la conclusione dell'intervento di Moltoni.

Ore 19.25 Ancora Moltoni: ''Mi si contesta di aver votato una delibera per l'aumento di capitale del Cev, ma quella delibera era partita dal consiglio comunale. E quei soldi non li gestivamo noi, ma i dirigenti della società partecipata. Io sono un politico, non un tecnico: non sapevo a quali conseguenze andavo incontro''. 

Ore 19.19 Prende la parola ancora Moltoni: ''Qui non c'è nessuna difesa della casta. Qui parliamo della vita delle persone, della mia. Io sono stato eletto, votato dai cittadini, mica nominato da qualcuno. E sono consigliere comunale da vent'anni. Si agisce contro di me, per una questione tra l'altro non penale e invece in passato si è sorvolato su casi ben più gravi''.

Ore 19.16 Il dirigente Rossetti tranciante: ''Moltoni domanda chi deve pagare i danni. I danni li pagano coloro che sono stati condannati con una sentenza. In questo caso gli amministratori dell'epoca''.

Ore 19.04 Il segretario generale chiarisce la procedure: ''Il consiglio comunale oggi deve votare l'avvio della procedura. A quel punto il presidente solleverà la contestazione formale al consigliere comunale (cioè a Moltoni, ndr) o a rimuovere la causa di incompatibilità (cioè a pagare il debito). Dopo dieci giorni il consigliere può fare le sue controdeduzioni. Dopo altri dieci giorni, se il consigliere comunale non ha risolto la sua posizione si vota per la rimozione e per l'ingresso in consiglio del primo dei non eletti''.

Ore 19 Tocca a Moltoni parlare ed esprimere le sue argomentazioni. Si rivolge soprattutto al dirigente Rossetti: ''Il Comune sta facendo azioni di rivalsa su tre soggetti contemporaneamente''.

Ore 18.57 La richiesta di rinvio è respinta a maggioranza, con due astenuti (Volpi e Taborri) e Tofani che si è appellato all'articolo 74 comma 4 (presente in aula senza partecipare al voto).

Ore 18.53 Insogna torna a chiedere di rinviare la discussione. ''A gennaio o quando arriverà la sentenza della causa con l'assicurazione''. Si vota questa proposta, può votare anche lo stesso Moltoni.

Ore 18.49 Giulio Marini (Forza Itslia): ''Discutere adesso il caso Moltoni, dopo che si era tergiversato per mesi, o è una scelta avventata o una scelta politica. Mi auguro che sia stata una scelta avventata''.

Ore 18.24 Santucci (FondAzione) fa una domanda tutt'altro che peregrina: ''Se il tribunale dà ragione al Comune e ordina all'assicurazione di pagare, chi restituisce a Moltoni il suo posto da consigliere comunale, dopo che lo abbiamo fatto decadere?''.

Ore 18.20 Rossetti: ''Il Comune  ha fatto causa alla compagnia di assicurazione che non ha voluto coprire i danni. L'amministrazione ha prodotto un'ampia documentazione. La sentenza è attesa per l'inizio di gennaio 2016''.

Ore 18.16 Prima Insogna e poi Santucci fanno alcune osservazioni e domande sul contenzioso tra Comune e Moltoni. Ma si sta andando troppo sul tecnico.

Ore 18.07 E' arrivato anche il dirigente Romolo Rossetti, che ricorda la causa all'assicurazione, per conto del Comune, per non avere coperto i danni della delibera sul Cev, firmata dagli amministratori dell'epoca, tra cui appunto Moltoni.

Ore 18.02 Si riprende dopo la sospensione tecnica.

Ore 17.24 Si sospende fino alle 17.40: la minoranza deve decidere il da farsi dopo la lettura del parere ministeriale da parte del sindaco.

Ore 17.22 Taborri (Gruppo misto): ''Chi è stato condannato, che abbia pagato o meno, per me deve lasciare quest'aula subito, perché ha dimostrato di non saper fare l'amministratore. Che abbia pagato o meno, ripeto, c'è una sentenza''. Il riferimento è sia a Moltoni, sia a Tofani di Oltre le mura, che ha pagato gli 80mila euro del danno erariale.

Ore 17.14 Il sindaco legge il parere del ministero degli Interni, firmato da Carmen Perotta, direttore generale della Funzione pubblica Enti locali. In sostanza, il Viminale ha detto che il, procedimento contro Moltoni deve essere aperto, perché così prevede la legge e il Testo unico sugli enti locali. Michelini aggiunge: ''E' doveroso discuterne, poi nella discussione ognuno potrà dire la sua, entrando nel merito. Qui c'è un danno nei confronti del Comune, un debito non pagato, ed il consiglio deve prendersi responsabilità. Tanto più che qualche ex amministratore condannato ha già pagato i danni''.

Ore 17.04 Si vota la proposta Insogna di anticipare le interrogazioni e poi discutere di Moltoni. Proposta respinta a maggioranza, anche se nel Pd alcuni consiglieri si sono astenuti.

Ore 16.49 Si dovrebbe parlare della decadenza di Moltoni, oppure fare le interrrogazioni? Il regolamento direbbe interrogazioni, perché questo è il primo consiglio comunale di una nuova tornata. Ma secondo il presidente Ciorba e qualche esponente della maggioranza, nella riunione dei capigruppo si era deciso di passare direttamente al punto su Moltoni. Santucci (FondAzione) e Insogna (Gal) contestano questa decisione.

Ore 16.43 Michelini ufficializza il passaggio della delega al Col (Centro orientamento lavoro) dall'assessore Delli Iaconi all'assessore Perà.

Ore 16.40 Il sindaco legge la delibera per le iniziative natalizie. In particolare per la mostra ''La Natura silenziosa delle cose''. Una quarantina di opere da esporre a Palazzo dei priori. Bigliettti a 5 euro, ma previsti anche sconti. Costo per il Comune: 61mila euro.

Ore 16.37 Secondo appello: c'è il numero legale, si comincia.

Ore 16.26 E' arrivato Filippo Rossi. I numeri ci sarebbero.

Ore 16.20 Nell'attesa che si ricominci (sempre che si ricominci), una notizia: domattina in commissione si discuterà del bilancio di assestamento, che andrà in consiglio lunedì.

Ore 16.08 Manca un consigliere alla maggioranza per centrare il numero legale e avviare i lavori. Con Frittelli e Fabbrini sicuramente assenti per motivi giustificati, l'unico che potrebbe salvare capra e cavoli è il solito Filippo Rossi.

Ore 15.54 Manca il numero legale al primo appello: non una novità. Seconda chiamata aggiornata alle 16.30. Tante assenze tra la maggioranza, mentro le opposizioni sono uscite.

Ore 15.47 Siamo già in ritardo rispetto all'orario fissato, ma ormai è una piacevole abitudine. Tra il pubblico dells sala d'Ercole anche i famigliari degli ospiti delle Rsa, le residenze sanitarie assistenziali: ''Siamo qui per farci vedere'', dice la presidente dell'Aforsat Maria Laura Calcagnini.





Facebook Twitter Rss