ANNO 14 n° 114
''Abbiamo solide scialuppe di salvataggio''
La determina regionale che aumenta la tariffa potrebbe costare al Comune oltre due milioni di euro
24/09/2018 - 17:55

di Annamaria Lupi

VITERBO - ''Il contratto stipulato tra Comune ed Ecologia Viterbo che prevede una tariffa di 76 euro per il conferimento dei nostri rifiuti in discarica fa ancora fede o la determina della Regione – che innalza tale cifra a 108 euro – lo supera giuridicamente?''.

Si impernia tutta su questa domanda la possibilità per l'amministrazione Arena di evitare una stangata a livello economico.

Una vicenda che, vista la tempistica, solleva qualche sospetto nel primo cittadino. ''Il provvedimento viene emesso dalla Pisana nove mesi dopo la redazione del verbale tra Ecologia Viterbo e l'area bonifiche regionale in ottemperanza al ricorso del Tar. Perché attendere nove mesi? Il dubbio è che allora si approssimava la campagna elettorale e una determina di questo genere certamente non sarebbe stata gradita ai Comuni''.

La delibera, infatti, va a colpire oltre la nostra città anche tutti quei paesi, non solo della Tuscia ma anche Rieti e altri della provincia romana, che conferiscono la loro immondizia nel sito viterbese.

Il sindaco Giovanni Arena annuncia l'intenzione di dare battaglia. ''Non sono in grado di dire se il contratto stipulato tra Comune, Viterbo ambiente ed Ecologia Viterbo fa fede, chiederemo un parere legale. Ma qualora dovessimo adeguarci alle nuove tariffe lo dovranno fare anche tutti gli altri e il nostro Comune gode di un benefit ambientale derivante dai conferimenti. Quindi aumentando la tariffa comunque si incrementerebbe anche il nostro aggio. Comunque nel fondo rischi abbiamo previsto una somma di 400mila euro per far fronte a eventuali differenze, perciò per le casse comunali non dovrebbero sostenere grossi esborsi''.

Il ragioniere capo Stefano Quintarelli entra più nel dettaglio. ''Palazzo dei Priori incassa da Ecologia Viterbo un benefit ambientale dell'11% su tutto quello che viene conferito in discarica. Il costo fissato dalla Regione è complessivamente di 118 euro e sinora nessuno da Ecologia si è fatto avanti per richiedere la differenza prevista dall'ente regionale. Comunque dato che tutti i comuni che conferiscono a Viterbo dovranno eventualmente sottostare alla tariffa prevista dalla Pisana, il nostro Comune godrebbe di un maggior benefit ambientale che potrebbe lasciare indenne il Comune dall'aumento di tariffa per il conferimento''.

''Oltre al benefit ambientale inoltre Ecologia Viterbo – prosegue Quintarelli – riconosce all'ente comunale anche uno sconto del 10% a tonnellata sulla immondizia prodotta in loco''.

La media rifiuti di Viterbo è di 14mila tonnellate l'anno per un costo di circa 300mila euro e la cifra che, facendo riferimento alla determina regionale, dovrebbe pagare si aggirerebbe attorno ai 2 milioni di euro.

Il sindaco Arena si dichiara abbastanza tranquillo. ''Non credo che la vicenda inciderà sulle tariffe perché abbiamo delle scialuppe di salvataggio piuttosto solide. Per gli altri invece si potrebbero aprire scenari di contenziosi con la Regione''.






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