ANNO 14 n° 88
Conferenza sulla bibbia all'accademia Kronos
Il valore universale del testo sacro spiegato da Roberto Ragone
12/08/2014 - 12:27

RONCIGLIONE - Si è svolta il 29 luglio all’accademia Kronos di Ronciglione l’annunziata la conferenza di Roberto Ragone dal tema: “Essere cristiani secondo la Bibbia”. I presenti si sono mostrati interessati e reattivi ai vari argomenti portati dal relatore, tratti dalla Bibbia Ufficiale Nuova Riveduta della Società Biblica di Ginevra, suffragata dalla Bibbia della CEI.

Ragone ha iniziato con il mettere in evidenza la sempre maggiore persecuzione nei confronti dei cristiani di qualsiasi confessione religiosa, in particolare da parte dei musulmani che non accettano l’esclusività di Cristo, e che hanno in programma l’islamizzazione del mondo – in particolare dell’Europa entro il 2050 - mentre continuano a costruire moschee in Italia e perseguitano i cristiani nei loro paesi: non ultima la notizia di più di 100.000 cristiani in fuga dall’Iraq, in cui è stato proclamato un califfato che comprenderebbe anche una parte della Siria.

Questo a rischio di perdere le nostre radici giudaico-cristiane, dato che sembra che ogni anno 10.000 cristiani italiani si convertano all’Islam. E’ seguita poi l’esposizione di quello che era il tema della conferenza, “Essere cristiani secondo la Bibbia”, vivacemente contestato da chi portava nella discussione argomenti di varie dottrine, dal buddismo tibetano a quello indiano, alla contestazione dell’autenticità e della autorità della Bibbia da parte del prof. Biglino, il più recente in ordine di tempo.

“Sicuramente esiste una vita dopo la morte - dice Ragone  - Volevo che questa conferenza fosse l’esposizione di una via che porta a ciò che nessun’altra religione o filosofia o dottrina contempla: la salvezza dell’anima. Per lo più si tratta di dottrine umane, di natura mistica, filosofica, iniziatica o introspettiva, ma che agiscono al massimo a livello animico e non spirituale, dato che l’uomo, a immagine e somiglianza di Dio, è anch’esso trino, cioè fatto di corpo, anima e spirito. Sono arrivato a conoscere Cristo attraverso la Sua parola, senza diaframmi, e ho capito di essere arrivato a ciò che cercavo. Le religioni infatti non salvano, questo lo fa solo la fede in Cristo, l’unico morto per noi, risorto secondo le profezie dell’Antico Testamento. Posso solo concludere dicendo che chi cerca una autentica, profonda, duratura e salvifica esperienza spirituale, la può trovare nella Bibbia, nella sua lettura e meditazione. La vita con Cristo è gioia, non sofferenza e sacrificio, come alcuni vogliono farci credere, e purtroppo questo allontana molti dalla vera via. E non c’è bisogno di andare in romitaggio, Cristo Gesù ha detto di andare in mezzo alla gente per far conoscere la Buona Novella, cioè il Vangelo, quello che dice che siamo tutti salvati per grazia di Dio, secondo le promesse del Signore”.






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