ANNO 14 n° 88
Concorso “I vini caserecci aquesiani”, ecco i vincitori
19/08/2014 - 17:38

ACQUAPENDENTE - La prima edizione del concorso “I vini caserecci aquesiani” è stata vinta per il bianco da Mario Bonamici e per il rosso da Andrea Colonnelli. La gara si è svolta ieri, lunedì 18 agosto, al Chiostro di San Francesco durante l’ultima giornata di “Vino e Acqua… pendente”, la manifestazione che si è tenuta ad Acquapendente dal 16 al 18 agosto e che quest’anno è stata inserita nel coordinamento delle Feste del Vino, promosse dalla Camera di Commercio di Viterbo e dalla Provincia di Viterbo.

Al concorso “I vini caserecci aquesiani” hanno partecipato tre vini bianchi (Pinot) con i produttori Leandri, Bonamici e Sartucci, e sette vini rossi (Montepulciano, Cabernet e Sauvignon) con i produttori Bonamici (2 vini), Sartucci, Colonnelli (2 vini), Campana e Samoie.

A decretare i migliori nettari aquesiani è stata una giuria composta dai quattro sommelier Carlo Zucchetti, anche organizzatore della manifestazione, Fabio Sabatini, Patrizia Proietti, Fiorenzo Basili guidati dal sommelier Claudio Sarti che, al termine, del concorso ha voluto aggiungere ai quattro esperti anche il parere di alcuni giovani aquesiani presenti all’evento, per avere un giudizio non professionale ma solo da consumatori.

Il pomeriggio è proseguito con lo show cooking del Ristorante Il Borgo di Acquapendente condotto dalla “Zia Maria”, cuoca esperta che proviene da una lunga tradizione casereccia, che ha preparato un’ottima zuppa di funghi servita poi ai presenti insieme ai vini vincitori del concorso. Il giorno prima, la domenica, lo show cooking ha visto protagonista Iside De Cesare del Ristorante La Parolina di Trevinano che ha preparato la pastiera di orzo e frutto della passione in frolla di semi di papavero, dolce con cui ha vinto l’Imaf Chef’s Cup 2014 lo scorso giugno a New York.

La manifestazione di “Vino e Acqua… pendente” quest’anno si è svolta lungo un percorso itinerante che ha toccato i punti più suggestivi del centro storico di Acquapendente: Fonte del Rigombo, Piazza G. Fabrizio sotto i Portici Comunali, Galleria Falzacappa Benci in Via Roma 6, Palazzo Viscontini in Via Cesare Battisti e il Chiostro di San Francesco. In questi cinque punti erano allestiti i banchi delle 21 cantine che hanno partecipato; i visitatori potevano scegliere di acquistare tre tipologie diverse di coupon da tre, sette o dodici assaggi. Molto apprezzate e frequentate anche le degustazioni guidate organizzate ogni sera della festa, nel dopocena, al Chiostro di San Francesco con Paolo Zaccaria giornalista enogastronomo co-fondatore di www.viadeigourmet.it, Sandro Sangiorgi scrittore giornalista enogastronomo e direttore della rivista “Porthos” e Stefano Asaro giornalista enogastronomo guida “Slow Wine” e presidente Slow Food Lazio.

“Siamo molto contenti e soddisfatti per la riuscita di questa manifestazione – ha dichiarato il Vice sindaco Maicco Pifferi ieri a chiusura di serata –, il pubblico ha risposto positivamente alla scelta che abbiamo fatto di creare un percorso itinerante per le degustazioni. Certamente possiamo migliorare, e per l’anno prossimo ci auguriamo di poter organizzare la seconda edizione sempre con lo stesso entusiasmo. Voglio ringraziare Carlo Zucchetti per l’organizzazione dell’evento, Claudio Sarti per la sua preziosa collaborazione, i produttori vinicoli, Cesare Goretti per le riprese video e le fotografie, la Coop. L’Ape Regina e tutti i volontari che hanno messo a disposizione il loro tempo credendo in questo progetto. Sono stati tre giorni di festa per Acquapendente con il vino protagonista e le eccellenze di un settore produttivo che dopo anni sta ritrovando una certa vivacità”. La manifestazione è stata realizzata dal Comune di Acquapendente in collaborazione con la Pro Loco di Acquapendente, la Riserva Naturale Monte Rufeno, la Camera di Commercio di Viterbo e la Provincia di Viterbo.

 






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