ANNO 14 n° 116
Comune, iniziate le manovre di avvicinamento al bilancio
L’approdo in aula giovedì
18/04/2018 - 07:04

VITERBO – (aml) Primavera tempo di bilancio. Quello di Palazzo dei Priori, l’ultimo dell’amministrazione Michelini. Costretta a un’accelerazione a seguito della diffida del Prefetto che ha fissato la data del 23 aprile per l’approvazione. Così da questa settimana sono iniziate le manovre di avvicinamento al documento economico-finanziario con la convocazione a ritmo serrato delle commissioni. Per riuscire a portare alla prima seduta dedicata di giovedì 19 gli atti per avviare la trattazione in aula. Importante per la maggioranza riuscire anche a portare nella sala d’Ercole i consiglieri per avere il numero legale. E che tutti siano di un sentimento.

Intanto la minoranza ha dato battaglia sulla delibera di giunta per la destinazione dei proventi della tassa di soggiorno. 200mila euro, da riscuotere nel 2018, che l’amministrazione ha suddiviso in 25mila euro per la mostra su Pietro Vanni, 12500 per le celebrazioni rossiniane, cinquemila euro per una manifestazione di incontri culturali, 10mila per iniziative teatrali, 5000 per manifestazioni turistico-folkloriche, 20mila euro per iniziative promozionali su impianti pubblicitari e infine 122.500 per interventi per il turismo e la fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale.

Dopo una vivace discussione la delibera è passata con il voto favorevole della maggioranza e il no netto delle forze di opposizione che hanno avuto l’impressione che i fondi, soprattutto la parte più consistente, fossero già stati tutti destinati.

La minoranza inoltre ha espresso l’auspicio, alla luce delle imminenti elezioni, che si riveda l’idea di fare il bilancio sottoponendo, naturalmente, la questione all’attenzione del prefetto Bruno. E suggerendo che l’amministrazione potrebbe proseguire le attività sino al termine del mandato lavorando con i cinque dodicesimi sino a maggio.

Passata la forca della commissione bisognerà vedere cosa accadrà durante la trattazione in consiglio. E’ già successo altre volte che quanto stabilito nelle commissioni non abbia poi trovato rispondenza o influito sulle decisioni dell’aula.

Il vero banco di prova per il bilancio sarà giovedì e successivamente martedì 24 aprile. Una cartina di tornasole anche per misurare la temperatura all’interno della maggioranza, e in particolare del Pd, e magari un’opportunità per l’amministrazione Michelini di chiudere la legislatura lasciando un ricordo alla città che non sia quello di cinque anni caratterizzati da litigi e contrasti.






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