ANNO 14 n° 89
Comitato spontaneo Rifiutiamoci: 'il viterbese non č e non sarā mai la pattumiera del Lazio.'
26/08/2014 - 11:20

Riceviamo e pubblichiamo

Il presidente Zingaretti non pensi nemmeno lontanamente ad una nuova discarica nella Tuscia: il viterbese non è e non sarà mai la pattumiera del Lazio. Per questo diamo fin da ora il nostro pieno sostegno alla manifestazione promossa per mercoledì 27 agosto dall'associazione Viterbo Civica e dal suo Portavoce Lucio Matteucci, un'occasione per fare sentire la voce di tutti i cittadini di quei territori che Zingaretti e il PD regionale hanno deciso di trattare come fossero di serie b. Una battaglia di civiltà, che si aggiunge alle tante già portate avanti nel tempo dal consigliere regionale Daniele Sabatini, da sempre in prima linea a difesa della nostra provincia, per scongiurare l'ipotesi che Viterbo debba trovarsi a fare i conti non solo con i rifiuti di Rieti, Civitavecchia e parte di quelli prodotti a Roma, ma anche con quei cosiddetti 'rifiuti speciali' che l'amministrazione di centrosinistra sembrerebbe essere intenzionata a portare in un versante verde, luogo di produzione di eccellenze agroalimentari come la Tuscia. Non è pensabile che Zingaretti, il quale si è presentato ai territori come innovatore e rinnovatore, faccia poi piovere dall'alto decisioni simili senza nemmeno una concertazione con chi vive quei territori. Per questo siamo pronti da subito a fare quanto necessario per scongiurare una simile ipotesi scellerata, che creerebbe solo gravissime criticità in un versante della Regione che deve convivere non solo con il trattamento dei rifiuti di altre città, ma anche con le pesanti carenze dei depuratori o, peggio ancora, la vergognosa storia dell'acqua all'arsenico. Zingaretti chiarisca immediatamente quali sono le sue intenzioni. Ci metta la faccia.

Comitato spontaneo Rifiutiamoci






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