ANNO 14 n° 89
Come i pagamenti online stanno conquistando l'economia
16/09/2021 - 16:33

Negli ultimi anni tutti abbiamo sentito parlare della cosiddetta 'guerra al contante' in modo da scoraggiare l’evasione fiscale e stroncare il riciclaggio di denaro sporco. In effetti, lo spostamento di contante, non essendo tracciabile, offre un anonimato che può anche essere sfruttato per attività illecite.

Tuttavia, aldilà delle motivazioni di questa decisione da parte dei governi mondiali, spostare le economie del mondo verso un sistema digitale onnipresente, trasparente e continuamente accessibile ha i suoi vantaggi, ma pone anche delle grandi sfide, soprattutto nei paesi tecnologicamente meno avanzati – e presuppone un grande investimento per realizzare strumenti, reti e strutture.

Cos’è un pagamento digitale

I pagamenti digitali sono pagamenti effettuati attraverso internet e altri canali mobili e quindi, il termine si riferisce a qualsiasi pagamento che viene inviato online o attraverso strumenti di informatica mobile o dispositivi abilitati a internet quali gli smartphone.

Questo significa che le due parti dispongono di un “borsellino” elettronico (il cosidddetto “wallet”), che sia un conto corrente bancario oppure online, un dispositivo attraverso cui effettuare il pagamento, e un “intermediario di pagamento” attraverso cui passa la transazione.

Mentre una volta l’intermediario era la banca o la posta, oggi ci sono moltissimi intermediari diversi che mettono a disposizione i propri sistemi, fra cui le carte di credito tradizionali e altri operatori online come PayPal e Stripe.

Una volta impostati i dati del pagamento, il trasferimento avviene automaticamente inviando la somma prescelta da un borsellino all’altro, secondo le modalità di servizio selezionate. Questo avviene con tempistiche diverse, da pochi secondi a qualche giorno.

Questa flessibilità implica che in tutte le applicazioni (compreso l’iGaming metodi di pagamento sicuri online), i sistemi debbano funzionare 24 ore al giorno, 7 giorni su 7, e abbiano caratteristiche di sicurezza assolute, in modo da proteggere i nostri dati e le nostre transazioni online, che compiamo per esempio quando ci colleghiamo al nostro casinò virtuale preferito per giocare, e possiamo così trasferire e ricevere fondi in modo trasparente e sicuro.

La comodità del pagamento digitale

Ovviamente, in questa nostra epoca dove l’e-commerce ha superato il volume di affari dei negozi fisici, il pagamento digitale è indispensabile per assicurare le transazioni. Ed è molto più comodo che non ritirare i contanti e preparare la cifra esatta per pagare il pacco al corriere. E lo stesso discorso vale anche nel recarsi al supermercato e poter pagare con una carta in modo facile ed efficiente.

In certi casi, il sistema è talmente trasparente da essere integrato in altri strumenti: per esempio, in Cina il sistema di pagamento principale, oltre ai contanti, è rappresentato dalla piattaforma WeChat, che integra funzioni di messaggistica, social media e pagamenti in un unico strumento.

Aldilà della comodità del metodo, quello che non vediamo – e di cui non riusciamo a intuire la complessità – è il mondo di sistemi informatici e protocolli di trasmissione e di sicurezza che sta sotto quel “semplice” spostamento, magari di pochi Euro.

Per garantire che non ci siano malintenzionati che si infiltrano all’interno delle nostre transazioni, le società che processano i pagamenti adottano sistemi di criptatura a chiavi multiple, con efficacia assoluta: quindi, se il nostro smartphone ci chiede di ricevere un SMS di autenticazione, prendiamolo con un po’ di indulgenza. In fondo lo sta facendo per la nostra sicurezza.

L’evoluzione dei pagamenti digitali e i nuovi strumenti

L’evoluzione dei pagamenti digitali, dopo un primo momento dove è stato informatizzato il sistema bancario tradizionale, sta passando attraverso una fase di grandissimo sviluppo che ha determinato la creazione di strumenti completamente nuovi come le criptovalute. E queste hanno radicalmente cambiato l’universo della finanza digitale.

Anche le criptovalute vengono scambiate tra i loro utilizzatori attraverso dei borsellini, ma in questo caso, non sono collegate a una valuta sottostante, e non sono emesse da un organismo istituzionale come una banca centrale, e anziché su un sistema centralizzato, si basano su un’architettura distribuita, dove la sicurezza è garantita dalle caratteristiche intrinseche dell’algoritmo, basato su una tecnologia chiamata blockchain.

Questa stessa tecnologia è alla base degli NFT, “non-fungible tokens”, ovvero creazioni digitali che grazie alla tecnologia blockchain possono restare uniche ed irripetibili, e stanno rappresentando il trend del momento.

Un mondo nuovo che offre grandi opportunità

Sembra inutile ripeterlo, ma noi stentiamo a renderci conto dell’enormità del cambiamento che stiamo attraversando. Un mondo fatto di migliaia di anni dove abbiamo prodotto strumenti fisici, come documenti, cultura, e finanza, che perdurava dall’inizio dei tempi, sta inesorabilmente venendo codificato in bit e trasmesso attraverso i nostri computer e smartphone. E noi siamo al centro di questa trasformazione digitale che sta riguardando tutto il mondo.

Sarà tutto più semplice? Gli ottimisti dicono di sì: i nostri nipoti e pronipoti avranno a loro disposizione strumenti che oggi ci sembrano fantascientifici. E tutto sta procedendo anche attraverso i nostri borsellini digitali sulle piattaforme internet.






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