ANNO 14 n° 110
Colbam al servizio dell’industria ceramica
14/11/2015 - 02:01

FABRICA DI ROMA - “Nel 1972 quando fu fondata l’azienda, l’idea di base fu proprio questa: mettersi al servizio delle imprese del distretto per crescere insieme a loro.”

A parlare è Giampiero Colamedici, presidente della Colbam, che da oltre quarant’anni produce copriwater e che in quattro decenni di attività è diventata il punto di riferimento a livello nazionale. Colbam da oggi dà lavoro a 38 dipendenti e nel 2014 ha fatturato circa 5 milioni di euro, in larga parte (85%) rappresentato proprio dalle ceramiche di Civita Castellana. “In effetti – continua Colamedici – quando nacque, Colbam arrivò a colmare un vuoto poiché le uniche aziende produttrici di copriwater erano dislocate nel Nord. Oggi siamo tra i pochissimi in Italia che realizzano prodotti sia in resina poliestere che in termo indurente, oltre, ovviamente, la nicchia rappresentata dal legno massello”. La differenza oltre che nella materia prima è anche nell’uso industriale che se ne fa: i copriwater in termoindurente infatti , sono più adatti ad essere assemblati a prodotti di design visto che “danno la possibilità al designer di lavorare di più con la matita”, rendendo il prodotto più vicino ai moderni canoni estetici.

La lavorazione della Colbam è ancora a livello artigianale, pur utilizzando le più moderne tecnologie e questo rappresenta un valore aggiunto poiché il cliente viene seguito passo passo, andando incontro ad ogni sua esigenza, per esempio producendo anche piccoli quantitativi.

Negli ultimi tre anni, spiega Colamedici, il fatturato è aumentato del 30% e questo grazie a tre fattori sui quali Colbam non smette di puntare: qualità, innovazione e servizio. Fattori sui quali ha investito anche durante la crisi ed i risultati le stanno dando ragione.

Innovazione, per esempio, va dai nuovi materiali alle nuove soluzioni per le cerniere. L’azienda, poi, è in grado di personalizzare ogni produzione ed ha la massima flessibilità sugli ordini: “Quando parlo di servizio mi riferisco anche a questo – dice Colamedici – visto che, essendo noi al servizio dell’industria ceramica, il nostro obiettivo è quello di soddisfare ogni esigenza che si manifesta, sia essa tecnica, commerciale o logistica”. Il fatto di essere sul territorio ha aiutato Colbam ad attraversare la crisi, dato che il rapporto costruito negli anni e l’esperienza accumulata, alla fine paga. Lo studio della soluzione migliore per un prodotto si trasforma sempre nella standardizzazione del processo stesso: proprio da necessità manifestate dai clienti, sono nate importanti innovazioni.

Per saperne di più visitate il sito internet: http://www.colbam.it/






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