ANNO 14 n° 114
Civita di Bagnoregio vola al Festival di Cannes
con ''Lazzaro felice''
La ''cittā che muore'' č il set del
film della Rohrwacher candidato
23/04/2018 - 06:53

BAGNOREGIO – (rvtn) Civita di Bagnoregio vola al Festival di Cannes con il film della regista Alice Rohrwacher. La “città che muore” conferma di nuovo la sua bellezza a livello internazionale mostrandosi ancora una volta come set ideale per le grandi pellicole cinematografiche. Il piccolo borgo della Tuscia fa infatti da sfondo a “Lazzaro felice”, il lungometraggio che si è candidato quest’anno ad uno dei più importanti concorsi cinematografici, il Festival di Cannes per l’appunto.

Le riprese del film a Civita di Bagnoregio sono iniziate ad agosto dello scorso anno e sul set era presente un cast eccezionale: Sergi Lopez, Alba Rohrwacher, Nicoletta Braschi, Adriano Tardiolo, Agnese Graziani, Tommaso Ragno, Natalino Balasso, Luca Chikovani e tanti altri attori e comparse ingaggiati proprio nel territorio della Tuscia. La regista Alice Rohrwacher, autrice anche della sceneggiatura, è tornata a collaborare per l’occasione con Hélène Louvart, direttrice della fotografia, conosciuta per aver lavorato al fianco di Wim Wenders e Claire Denis.

“Lazzaro felice”, insieme a “Dogman” di Matteo Garrone girato a Roma, sono le uniche due pellicole italiane ad essere candidate al Festival che quest’anno ha visto l’esclusione di “Loro” firmato da Sorrentino. “Siamo orgogliosi – ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, in una nota - che tra i film in concorso a Cannes ci saranno anche ‘Dogman’ e ‘Lazzaro Felice’, opere realizzate con il sostegno della Regione Lazio con un finanziamento complessivo di oltre 1 milione di euro. A Garrone e a Alice Rohrwacher vanno i nostri complimenti. Questi film, ambientati a Roma e a Bagnoregio in provincia di Viterbo, sono uno splendido esempio di come le produzioni e le coproduzioni cinematografiche, valorizzino i luoghi e le bellezze del Lazio, spesso set e palcoscenici di film che hanno avuto e continuano ad avere grande successo in Europa e nel mondo”.

“Lazzaro felice”, che racconta la storia di un giovane contadino e della sua amicizia travagliata da intrighi e bugie con un suo coetaneo, è il terzo film della Rohrwacher dopo “Corpo Celeste” e “Le Meraviglie”. Quest’ultimo, vincitore del Gran Prix nel 2014, è stato girato anch’esso nella Tuscia, ad Acquapendente.






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