ANNO 14 n° 79
Civita celebra la prima stagione in serie A e va in cerca di casa
Cena finale e rompete le righe per la Globo Scarabeo
15/04/2016 - 10:13

CIVITA CASTELLANA - Nella più classica delle tradizioni il ''rompete le righe'' della stagione 2015/2016 è stato dato dalla dirigenza del club rossoblù in occasione della cena di chiusura della stagione. Un momento informale in cui la presidentessa Agostinelli, il team manager Santini e il ds Sacripanti insieme a tutta la dirigenza della Globo Scarabeo hanno voluto ringraziare la squadra, lo staff tecnico e tutti i collaboratori per la stupenda stagione sportiva.

Il primo anno di serie A si chiude con un bilancio più che positivo per il club, con l’approdo ai quarti di finale della Del Monte Coppa Italia, il quarto posto in Regular Season e il quarto di finale playoff che ha fermato i sogni della formazione di coach Spanakis contro la Conad Reggio Emilia nel doppio confronto.

Alla prima stagione nei campionati di Lega non si poteva chiedere di meglio a questa neo promossa, anche se sognare era lecito e la squadra era convinta di poter arrivare fino in fondo. Ci si proverà la prossima stagione, con alle spalle un bagaglio importante di esperienza sotto tutti gli aspetti, tecnici, dirigenziali e organizzativi, che sarà utile negli anni a venire per migliorare e puntare ancora più in alto.

Clima assolutamente disteso, sorrisi e voglia di festeggiare quindi, con molti dei giocatori in ripartenza e con la dirigenza invece già al lavoro per preparare già da subito la stagione che verrà.

Primo punto all’ordine del giorno è sicuramente l’individuazione della casa rossoblù per la prossima stagione: il palazzetto di Civita Castellana quest’anno non aveva i requisiti normativi di Lega per poter ospitare le gare interne e la società ha dovuto quindi giocare tutte le gare casalinghe in quel di Monterotondo, con enormi sforzi di logistica e di budget. L'accoglienza del comune eretino è stata sicuramente positiva, ma la Junior Volley non ha tra le altre cose potuto coinvolgere appieno la tifoseria e contare sui numeri e sul calore della sua cittadina, cosa che ha fatto la differenza molte volte per le altre formazioni di A2.

L’amministrazione comunale civitonica ha dato segnali positivi in tal senso, riconfermando negli ultimi giorni la volontà di ''riportare a casa'' la squadra, come giusto premio non solo per l’annata attuale ma anche per quanto di buono ha fatto la Società in quest’ultimi anni, dando lustro e notorietà nazionale a Civita Castellana.

Le ipotesi al vaglio sono diverse: per l’omologazione del Pala Smargiassi c’è sicuramente il fattore altezza del soffitto e qualche altro accorgimento perché soddisfi le regole dettate da Lega. Insomma, se la volontà c’è si può sperare che al via del 72° Campionato di Serie A2 la Globo Scarabeo possa giocare veramente tra le mura casalinghe.

Le altre priorità della dirigenza sono poi focalizzate sul marketing, per rafforzare la base di Aziende sponsor e partner che vogliano sposare il progetto e legare il proprio marchio alla maglia e ai valori del team rossoblù. Alla Globo e alla Scarabeo, main sponsor della squadra, sono andati i sentiti ringraziamenti della presidentessa, per averci creduto fin dall’inizio a questo progetto sportivo e non aver fatto mai mancare passione e supporto fattivo. Così come anche le altre aziende co-sponsor che hanno sostenuto il cammino societario: Elettromil, Sate, Sipro, Cancellotti, Vitakraft, BCC Roma, Santini, Ceramica Tecla, Sapal, Vivident by Brunelli, PuntoAccessori.net, Setec, in aggiunta ad altri microsponsor tra i quali Nic Design, Trav Cem, Scaccino, Althea, Decor Italy, Socomi, Italchamotte, Strata.

A playoff ancora in corso si pensa ovviamente anche al roster della prossima stagione, tra riconferme e nuovi arrivi che potrà portare il mercato, in ottica di allestire una squadra ancora più competitiva e un gruppo solido e unito. Compito affidato a Vittorio Sacripanti e allo staff tecnico: quest’anno tra gli altri è sbarcato a Civita Paulo Da Silva, brasiliano al suo primo anno in Italia, e subito diventato il migliore realizzatore della stagione regolare, Adriano Paolucci e Andrea Cesarini insieme a tanti validi giocatori che hanno subito ''fatto squadra'' e dato vita ad una stagione esaltante. Si riparte da qui per provare a superarsi.







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