ANNO 14 n° 111
''Civita Castellana, polizia locale pronta allo stato di agitazione''
Agenti ''senza guida'', poco personale, problemi nella gestione del mercato: bordate delle Rsu (Uil e Cgil) contro l'amministrazione comunale
11/06/2020 - 16:16

Riceviamo e pubblichiamo.

CIVITA CASTELLANA - Ricevuta la puntuale denuncia del 9 giugno scorso sottoscritta da tutti gli agenti del Comando di Polizia Locale del Comune di Civita Castellana, che lamentano di essere rimasti di fatto senza guida dal gennaio 2020, per l’assenza fisica e la mancata gestione del servizio con gravi carenze nell’assolvimento di compiti da parte dell’attuale Comandante ad Interim; di non aver visto incrementi nell’organico, da tempo deficitario, nonostante le promesse dell’attuale amministrazione; di conseguenti e connessi problemi di gestione dell’ordine pubblico in occasione del mercato settimanale del sabato in emergenza Covid-19; del rischio, prossimo, di prescrizione di entrate comunali; queste OSS hanno immediatamente richiesto al Sindaco, all’assessore alla Polizia Locale Alberto Cataldi, un urgente intervento risolutore, da adottare entro e non oltre il 19 giugno prossimo, atteso l’importante compito di controllo del territorio loro affidato che, nelle attuali condizioni non sono in grado di garantire efficacemente.

Qualora questa risposta non dovesse arrivare o fosse ritenuta insoddisfacente, sarà proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale di Polizia Locale con segnalazione al Prefetto ed alle altre Autorità competenti.

Questo è l’ultimo episodio di tanti, che dimostra la dilettante ed inefficace azione dell’amministrazione in carica, anche sul piano della gestione del personale e della sicurezza dei luoghi di lavoro durante la fase emergenziale.

Ancora oggi gli uffici e servizi comunali sono chiusi al pubblico, per l’incapacità della parte datoriale di assumere decisioni mirate ed adottare soluzioni adeguate, che ha causato e che sta causando, ancora oggi a giorni dalla riapertura su scala nazionale, disagi alla cittadinanza per fruizione di servizi di rilevanza.

In tutto ciò, dall’insediamento della nuova amministrazione è mancato il confronto volto ad affrontare l’importante tema occupazionale, che vede una continua erosione delle risorse umane da un lato e la mancata valorizzazione di quelle disponibili dall’altro, che fa temere una dissimulata volontà di esternalizzazione del servizio pubblico a favore di privati, come in ultimo è avvenuto per la biblioteca comunale.

Queste OOSS confidano in immediato cambio di rotta da parte del nuovo assessore al personale Carlo Angeletti, che rompa con la disastrosa esperienza di chi lo ha preceduto nel ruolo.

RSU UIL FPL

Giorgio Bufarini Stefano Carosi Paola Evangelisti

RSU FP CGIL

Paolo Romito       Franco Granatelli






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