Riceviamo e pubblichiamo
''Accolgo con soddisfazione la notizia della transazione eseguita ultimamente tra Enel Power e Comune di Gallese, che ha consentito di versare nelle casse del nostro Ente la ragguardevole cifra di 420mila euro. In un periodo di estrema crisi, e, soprattutto, degli ingenti tagli continuamente operati dagli organi superiori, non può che far piacere un entrata extra per sistemare i conti comunali. Il dato più interessante che emerge da questa importante operazione, comunque, è sicuramente il tributo annuale di 60 mila euro che il Comune si vedrà riconoscere da Enel, anche se detta somma, essendo entrata extra, potrà solo essere utilizzata per la realizzazione di opere pubbliche.
Considerata questa forte limitazione che non consentirebbe un beneficio completo della cifra ottenuta, mi sento di lanciare un’idea che proporrò come mozione da mettere in discussione al prossimo consiglio comunale. Se le condizioni legali ed amministrative lo rendessero possibile, questo ovviamente tramite un valido supporto in sede di trattazione con l’ente energetico, si potrebbe concertare con l’Enel Power un accordo in cui il Comune di Gallese rinuncia all’incasso annuale del tributo e l’Enel si impegna ad effettuare “per sempre” un vantaggioso sconto sulle utenze domestiche di tutti i nostri concittadini, oppure a decurtare il costo a KW dell’energia elettrica sul tutto il territorio comunale.
Questo consentirebbe ad Enel Power di evitare l’esborso del tributo e, soprattutto, farebbe sicuramente felici tutti i nostri concittadini che si ritroverebbero la grande agevolazione di pagare meno la bolletta della luce. Tanto per fare molto grossolanamente due conti, con la presenza di 1251 famiglie su Gallese che ipoteticamente corrispondo a 1251 utenze , ad ogni bolletta potrebbe essere riconosciuto uno sconto di circa 50,00 euro. Ovviamente sono conti approssimativi e che verrebbero certificati in sede di accordo, ma è un ipotesi che mi sento di perorare per il suo vantaggioso aspetto economico-sociale.
Bisogna comunque valutare varie condizioni della trattativa (estendere l’agevolazione ad attività produttive, ai nuovi residenti, ecc) ma, considerato anche l’altro contenzioso in atto con la ditta Enel Sole riguardante l’illuminazione pubblica, potrebbe avviare una seria rivalutazione sul costo dell’energia elettrica nel Comune di Gallese, soprattutto per attirare nuovi investitori sul territorio. Tante multinazionali che si sono affacciate a Gallese in questi anni hanno solo vituperato il territorio senza riconoscere al Comune ospitate una valida remunerazione: è ora che queste aziende facciano la loro parte.
Edoardo Ciocchetti Gruppo Consiliare di Minoranza Comune di Gallese
