ANNO 14 n° 111
Cinipide, la Regione
chiede al Governo
lo stato calamitą
Panunzi: ''Un passo concreto
a favore della castanicoltura''
29/06/2015 - 19:26

Dal consigliere regionale Enrico Panunzi (Pd), riceviamo e pubblichiamo.

VITERBO - Un passo concreto verso le esigenze della castanicoltura. E’ˆ quello compiuto dalla giunta Zingaretti che nei giorni scorsi ha deliberato di proporre al ministero delle politiche agricole la proposta di declaratoria di eccezionalità (lo stato di calamità) per i danni causati dal cinipide galligeno del castagno.

Tutto nasce dal decreto legge 51 dello scorso 5 maggio, che prevede misure compensative di sostegno a favore delle imprese agricole che per gli anni 2014 e 2015 abbiano subito danni a causa di organismi nocivi alla produzione.

Appena uscito il decreto, mi sono subito attivato mettendo intorno ad un tavolo i sindaci dei comuni interessati, in modo da inviare una relazione tecnica al settore decentrato per l’agricoltura di Viterbo. Le osservazioni raccolte sono state subito inviate a Roma e di qui la richiesta al Ministero, al quale spetta ora verificare le condizioni per la dichiarazione dello stato di calamità. Se verrà approvato, successivamente verrà predisposto un avviso in cui i produttori potranno chiedere le misure compensative previste dal decreto.

Per quanto riguarda il Viterbese, i comuni interessati sono i seguenti: Canepina, Caprarola, Carbognano, Ronciglione, Soriano nel Cimino, Vallerano, Vignanello e Viterbo. Seguirò passo passo la vicenda in contatto con le amministrazioni.

 Enrico Panunzi - Presidente sesta commissione






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