ANNO 14 n° 111
''Ci aspettiamo che sulla Roma-Viterbo le cose cambino''
Bernini(M5S): ''Positivo l'incontro con l'assessore regionale Civita''
29/06/2016 - 15:45

Riceviamo e pubblichiamo dall'onorevole Massimiliano Bernini

VITERBO-  Giovedì 23 giugno i portavoce del M5S Silvia Blasi e Massimiliano Bernini hanno incontrato l'assessore regionale alla mobilità della Regione Lazio Michele Civita per rappresentare le richieste e le lamentele dei cittadini pendolari della tratta ferroviaria Fl3 Viterbo-Roma. Tra queste, le ragioni dei numerosi disagi e ritardi avvenuti soprattutto nello scorso mese di maggio. L'assessore ha giustificato tali disservizi come un fatto assolutamente temporaneo dovuto al rinnovo della tecnologia delle ''sezioni di blocco'' sulla ''Roma-Viterbo''.

Numerose le proposte operative suggerite dai comitati e messe sul tavolo, come l'ammodernamento degli scambi nelle stazioni che consentirebbe la riduzione dei tempi di percorrenza ed il risparmio di molto denaro pubblico rispetto ad un ''faraonico'' raddoppio della tratta, previsto comunque fino alla stazione di Vigna di Valle.

Richiesto anche il ripristino di una squadra di pronto intervento Rfi nella stazione di Capranica Sutri, l'introduzione di nuove corse che consentano ai pendolari viterbesi di poter arrivare a Roma prima delle ore 7 di mattina, la sostituzione dei Taf con i più confortevoli e veloci 'Vivalto', il ripristino della fermata nella stazione di Capranica-Sutri del treno delle 17 e 32 da Roma, ecc.

Riguardo quest'ultimo punto, è stata anche consegnata all'assessore Civita, la petizione promossa dal comitato Pendolari di Capranica-Sutri e sottoscritta da 330 cittadini.

 In merito, l'assessore alla Mobilità Laziale ha ribattuto come tali proposte operative siano già contenute nell'ambito delle attività di potenziamento tecnologico e manutenzione straordinaria dell'intera tratta, anche di quella a binario unico Cesano-Bracciano-Viterbo, avviate nel 2015 e che saranno concluse per fasi, tra il dicembre 2016 e il primo semestre del 2017.

 Anche in merito alla tutela degli interessi dei cittadini a viaggiare in modo confortevole e puntuale, l'amministratore laziale si è dimostrato disponibile a rivedere le condizioni previste nel Cds con Trenitalia spa, nei limiti delle competenze regionali.

 L'incontro rispetto alle premesse, si è rivelato proficuo – concludono Blasi e Bernini –: valuteremo come sempre l'efficacia e la tempestività delle azioni annunciate dall'assessorato alla mobilità della Regione Lazio, sulla base del riscontro da parte dei Cittadini pendolari che quotidianamente incontriamo sui treni della Roma-Viterbo.






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