ANNO 14 n° 116
Chieste copie delle ispezioni ministeriali
L’avvocato dei Sonno avrebbe depositato l'istanza alla procura di Civitavecchia
07/05/2014 - 02:00

MONTALTO DI CASTRO – Il dolore è grande e incolmabile: i familiari non riescono ancora a capacitarsi di aver perso il loro angioletto. Perché ancora non c’è un perché; una motivazione certa sulla causa della morte di Leonardo, il bambino di tre anni deceduto dopo essere stato dimesso dall’ospedale di Tarquinia.

L’inchiesta prosegue e, stando a quanto si è appreso, il legale della famiglia, l’avvocato Pier Salvatore Maruccio, avrebbe chiesto le perizie del ministero della Salute.

La titolare Beatrice Lorenzin aveva infatti disposto n’indagine ispettiva presso il nosocomio tirrenico.

L'obiettivo dell'ispezione ministeriale era quello di verificare se a causare la morte del piccolo abbiano concorso anche ''fattori organizzativi'' e se l'ospedale ''sia tra quelle strutture in grado di assicurare assistenza specialistica pediatrica in emergenza''.

La Procura di Civitavecchia aveva iscritto due i medici dell'ospedale nel registro degli indagati con l'ipotesi di reato di omicidio colposo. Un atto dovuto che permette di fare tutti gli accertamenti e chiarire eventuali responsabilità.

Il bimbo era stato dimesso con una terapia farmacologica che prevedeva antipiretici e antibiotici per una diagnosi di “faringite febbrile'.

Ma il mattino seguente i genitori del piccolo Leo lo avevano trovato morto nel suo lettino.

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