ANNO 14 n° 116
''Che devo dire, sono contentissimo''
Cuore e talento hanno portato Mengoni alla vittora, ora l'Eurovision Song Contest in Svezia
18/02/2013 - 04:00

VITERBO – Un semplice “grazie”. E’ la sola parola che Marco Mengoni è riuscito a dire dopo che Luciana Littizzetto ha pronunciato il suo nome come vincitore della sessantatreesima edizione del Festival di Sanremo.

Il cantante di Ronciglione era il grande favorito e sin dal primo giorno i pronostici erano tutti per lui, ma da buon scaramantico Marco ha sempre cercato di svolgere la sua gara senza pensare di essere l’uomo da battere: “Non vincerò, me lo sentivo di più tre anni fa” ha ripetuto per tutta la settimana.

E invece tutto è andato come ci si aspettava: era chiaro, infatti, che per il pubblico era lui il cantante predestinato a salire sul gradino più alto del podio. Già giovedì il televoto lo aveva incoronato come migliore e durante la finalissima di sabato ogni volta che veniva pronunciato il suo nome e dopo le sue esibizioni la platea scoppiava in un grande boato fatto di urla e di incitamenti.

L’unico ostacolo da superare per Marco era convincere la giuria di qualità, il cui voto incideva per il 50%: e così è stato. La vittoria è arrivata e i fan a Sanremo, in Italia, nella sua Ronciglione e nella Tuscia hanno potuto così festeggiare una settimana trionfale.

“Davvero complimenti, bellissimo video e stupendo testo e meravigliosa canzone ecc ecc bellissimo tutto, erano anni che la musica non mi emozionava, tu sei riuscito ad emozionarmi meraviglioso grazie grazie grazie” è uno dei tanti messaggi di congratulazioni che si leggono sulla pagina ufficiale di Marco sul social network Facebook.

E ancora: “Era giusto che tu vincessi quest'anno...hai avuto una rinascita e un totale cambiamento...sei maturato...è la giusta ricompensa...ora attendiamo l'album e ti aspettiamo a napoli per il tour...un abbraccio forte!!!GRANDE MARCOOOOOOO” e “Bravoooooooooooooooooooooo!! Il nostro idolo è salito sul podio più alto anche a Sanremo... un'ottimo premio. Ed ora non ci resta che aspettare il CD e il tour! :)”.

Per Marco è stato un Sanremo in crescendo, perché dopo che l’emozione lo aveva un po’ frenato durante la prima serata, quando ha avuto l’onere e l’onore di aprire i giochi, il 25enne di Ronciglione in ogni esibizione ha dimostrato sempre più forza, carattere e interpretazione, anche nella serata omaggio in cui ha cantato “Ciao amore ciao” di Luigi Tenco, a cui ha poi dedicato la vittoria: “È stato un video di Dalida a farmi scoprire l'essenza di Tenco – ha confessato -. Mi sono messo a piangere, mi è entrata dentro. Mi è sembrato giusto fare questo come omaggio. Mi rappresenta anche il testo”.

Ora Marco è atteso all'Eurovision Song Contest 2013, che si terrà dal 14 al 18 maggio a Malmo in Svezia, dove rappresenterà l’Italia: “Mi sembra di essere un po' cresciuto, vero? Che devo dire, sono contentissimo”.





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